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Un test gratuito per sonoscere la propria fertilità

Fertilità

Se si vuole conoscere il proprio futuro di made il test dell'ormone AMH è fondamentale.

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Il tuo orologio della fertilità segna una data: vuoi conoscerla? Scegli la domenica da dedicare alla prevenzione (gratuita) e prenota l'esame presso la struttura Asl Romamed (piazza Istria 2, Roma). Dalla fertilità all'infertilità il passaggio è breve. Ma se vuoi decidere il tuo futuro di madre, il test dell'ormone AMH è fondamentale. Che preferisca sottoporti all'esame il 10 novembre o il 14 dicembre, poco cambia: un semplice prelievo del sangue, fatto in qualsiasi momento del ciclo, può fare la differenza e permetterti d'intraprendere le azioni più opportune nel caso i valori riscontrati non siano nella norma. Il progetto "InForma la tua fertilità" consente a tutte le donne (tra i 25 e i 25 anni) di scoprire in tempo se il pericolo di una menopausa precoce è alle porte o se il proprio patrimonio ovocitario è nella norma. L'iniziativa, che ha il patrocinio della FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), è stata avviata nel 2011 dal prof. Mauro Schimberni, docente presso la Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia dell'Università di Roma “Sapienza” e dalla dott.ssa Annalise Giallonardo, ginecologa esperta in PMA. In questi anni, delle circa 2000 donne che hanno aderito al progetto, il 4,5% presentava livelli di ormone antimulleriano ridotti. “L'ormone antimulleriano”, dice Schimberni, “è un indice della riserva ovarica, ovvero del numero di follicoli ovarici residui. Un ormone antimulleriano basso, in donne tra i 25 e i 35 anni e con cicli mestruali normali, rappresenta un campanello d'allarme; esso non significa che avranno necessariamente problemi di infertilità ma indica la necessità di controlli più frequenti e, se parliamo di donne di 35 anni, anche l'eventuale scelta di pensare al congelamento del patrimonio ovocitario”. “Il messaggio che si possono avere figli oltre i 50 anni, che passa molto spesso”, spiega Annalise Giallonardo “è sbagliato. La conseguenza è che circa il 50% delle donne non sa qual è l'età della riproduzione e rimane stupefatta dalla notizia di essere ‘fuori tempo massimo' ovvero ormai in ritardo rispetto all'orologio biologico. E' generalizzato credere che è possibile ottenere una gravidanza fino a quando si è in presenza di un ciclo mestruale regolare. La realtà è differente: la capacità riproduttiva si esaurisce alcuni anni prima della menopausa. Per prenotare il test: numero verde 800220601 o mediante il sito www.informalatuafertilita.it.

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