Il cervello è social e si riabilita in gruppo
La cerebrolesione acquisita, dopo un trauma, anche grave, dovuto a ictus, anossia, emorragia cerebrale o trauma cranico da incidente, riguarda oltre 216mila persone in Italia e 2milioni e 700mila in Europa che perdono il proprio ruolo sociale, non possono più lavorare e nemmeno andare a scuola. Il cervello è però in grado di riabilitarsi. Come? In gruppo, attraverso la collaborazione e la condivisione. La formula, proposta da ProgettAzione - società bergamasca, unica in Italia, che conduce interventi innovativi nel campo della prevenzione e della riabilitazione di persone con grave cerebrolesione acquisita, dopo le cure mediche, ricevute all'ospedale - arriva adesso anche a Milano, in via Teodosio. Con lo scopo di raggiungere un numero maggiore di pazienti a cui garantire efficaci interventi riabilitativi, ProgettAzione inaugurerà la nuova sede a metà novembre. «È una grande opportunità per la nostra Onlus - dice Alvaro Bozzolo, Presidente di ProgettAzione Cooperativa Sociale - Lavorando in contesti ampi come Milano, possiamo contribuire a supportare chi si trova a vivere una situazione di forte disagio in una grande metropoli, dove spesso le difficoltà appaiono più complesse. Siamo fiduciosi e crediamo che il nostro progetto, grazie alla collaborazione delle realtà locali, avrà buoni risultati». Finora, la formula riabilitativa di ProgettAzione ha raggiunto grandi successi: delle 241 persone e loro familiari che dal 1999 hanno intrapreso un percorso riabilitativo specialistico, quasi il 75% è tornato a una "vita sociale". Con una lesione cerebrale, si possono presentare diversi gradi di disabilità e problematiche complesse che compromettono la quotidianità. Anche le piccole azioni giornaliere appaiono difficoltose o addirittura insormontabili. Il recupero delle funzioni danneggiate e dell'autonomia personale è possibile soprattutto favorendo la partecipazione alla vita sociale per minimizzare l'effetto della disabilità, confrontandosi, aiutandosi, assumendo delle responsabilità e dei ruoli nei gruppi di riabilitazione. ProgettAzione propone interventi volti al confronto di gruppo e alla collaborazione perché è dall'incontro, e dalla reciprocità che le persone traggono forza ed energie. I provvedimenti riabilitativi, modellati in base alla necessità e caratteristiche del paziente e della sua famiglia, si ispirano ai principi del cooperative-learning che invitano la persona ad assumere responsabilità individuali, ma allo stesso tempo a condividere competenze e abilità per potenziare le capacità cognitive, relazionali e la capacità di stare in gruppo rispettando i ruoli. Per favorire interazione e solidarietà, ProgettAzione propone, tra i vari percorsi riabilitativi e di reinserimento, un programma di housing sociale che mette a disposizione appartamenti e mini alloggi dove sperimentare un nuovo percorso personale di maggiore indipendenza. Al momento ProgettAzione conta su 11 alloggi gestiti in partnership con enti e cooperative del territorio bergamasco e si trovano a: Pedrengo (BG), Valle Seriana, Bassa bergamasca e Bergamo Città. Il loro tempo di utilizzo è temporaneo, variabile in base alle esigenze dei singoli utenti. Per maggiori informazioni sulle strutture e gli interventi di riabilitazione, contattare una delle 5 sedi (Pedrengo - BG, Serina - BG, Bergamo, Bergamo - Colognola, Milano) oppure consultare: www.cooperativaprogettazione.it e www.traumacranico.net