Il cioccolato non fa venire i brufoli

I dermatologi: sessanta grammi al giorno anche ai bambini Attenzione al contenuto degli integratori usati in palestra

I dermatologi scelgono la città del cioccolato per restituire al cacao il suo posto d'onore. E sfatano una credenza sfruttata dai genitori per frenarne il consumo in famiglia che ha oppresso generazioni di adolescenti cresciute con la certezza che i brufoli fossero la punizione di chi lo ama. I medici riuniti a Perugia per il simposio "Acne e cioccolato" dell'Adoi (Associazione dermatologi ospedalieri italiani) affermano che il cioccolato non provoca acne. Per stabilire quale relazione realmente ci sia fra la salute della pelle e il cacao sarà eseguito, su cinquanta adolescenti, il primo studio multicentrico italiano. Nel frattempo via libera, anche per i più giovani e ai bambini, al consumo di sessanta grammi di cioccolato al giorno al latte o fondente. Sul banco degli imputati lasaciato libero dal cibo degli dei salgono gli alimenti ad alto indice glicemico e lo zucchero, tradotto: pasticcini e torte. Senza dimenticare che generano acne anche le proteine del siero del latte contenuto nei formaggi e negli integratori consumati in palestra. «Non esiste alcuna correlazione fra consumo normale di cioccolata e salute della pelle nei ragazzi sani. Gli adolescenti possono consumarne anche una tavoletta da 60 grammi al giorno - conferma Antonio Cristaudo, direttore Uoc dermatologia allergologica al San Gallicano di Roma - Solo in dosi massicce potrebbe contribuire ad alterare l'equilibrio dei microorganismi a livello intestinale e cutaneo». La sperimentazione sarà coordinata dalla clinica dermatologica dell'università di Ferrara e condotta con altri centri di dermatologia. «Confronteremo - annuncia Vincenzo Bettoli - gli effetti sulla pelle dei ragazzi che assumono 100 grammi di cioccolata con quelli che ingeriscono 100 grammi di surrogato contenente solo grassi e niente cacao e il terzo gruppo che non mangia né gli uni né gli altri». «I cibi che peggiorano l'acne - precisa Cristaudo - sono quelli che aumentano il metabolismo glucidico e degli aminoacidi. Quindi zuccheri, lipidi e, in parte minore, gli aminoacidi della carne rossa. È soprattutto la presenza di estrogeni nella carne e nel latte a contribuire allo sviluppo dell'acne». Grazie ai dermatologi la cattiva credenza è sfatata. Come del resto sa da sempre ogni Maestro cioccolatiere. Uno su tutti quello del Consorzio di tutela del cioccolato artigianale di Modica, nel ragusano, che ha fatto recapitare al Duca e alla Duchessa di Cambridge le barrette commemorative con incarto speciale dedicato al battesimo del principe George d'Inghilterra realizzate da Ignazio Iacono con la ricetta originale del 1746 a base di pasta di cacao dell'Ecuador, zucchero italiano, vaniglia del Madagascar e Cannella dello Sri Lanka. L'acquolina in bocca degli appassionati è servita. I giovani ringraziano.