Mele in piazza per sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla
Un piccolo gesto per aiutare chi soffre. L'iniziativa AISM in 3.000 piazze italiane il 12 e il 13 ottobre.
Quattro milioni di mele in 3.000 piazze italiane. A fronte di un'offerta minima di 8 euro, il 12 e 13 ottobre, possiamo acquistare sacchetti di mele a marchio APOCONERPO per assicurare una migliore qualità della vita a chi soffre di SM (sclerosi multipla). Basta un piccolo gesto di un certo “peso” per contribuire, dove il “peso” è quello dei 1800 grammi chiuso in borsine in TNT con il logo AISM. Golden, reddelicious e grannysmith scendono in piazza per sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e per implementare i servizi sanitari e sociali per le 68.000 persone colpite nel nostro Paese da questa grave malattia del sistema nervoso centrale, il 50% dei quali (per la maggior parte donne) hanno tra i 20 e i 40 anni. «Contro la sclerosi multipla sosteniamo la ricerca»: è questo l'appello degli attori Massimo Olcese e Adolfo Margiotta, i due nuovi volti della campagna “La mela di AISM”, dove AISM sta per Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la mela, frutto capace di unire Eva e Guglielmo Tell, Biancaneve e Newton, Ercole e Paride. C'è anche l'attrice Antonella Ferrari a fare da testimonial all'iniziativa da sostenere anche con un sms di 2 euro al 45593. Ogni 4 ore nel nostro Paese una persona riceve la diagnosi di sclerosi multipla: una malattia cronica, invalidante e imprevedibile, una delle più gravi del sistema nervoso centrale. Si manifesta con disturbi del movimento, della vista e dell'equilibrio seguendo un decorso diverso da persona a persona. “Fai correre con noi la ricerca e le speranze dei giovani”: è questo l'appello dell'AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla che accompagnerà l'evento nato per sostenere la ricerca scientifica e i servizi dedicati ai giovani colpiti dalla sclerosi multipla.