
Diabolik, ergastolo a Calderon. I giudici: no metodo mafioso

I giudici della terza Corte d’Assise di Roma hanno condannato all’ergastolo Raoul Esteban Calderon per l’omicidio dell’ex capo degli Irriducibili della Lazio, Fabrizio Piscitelli, detto "Diabolik". I giudici non hanno riconosciuto l’aggravante del metodo mafioso utilizzato per pianificare e mettere a segno il delitto, avvenuto il 7 agosto del 2019 su una panchina del parco degli Acquedotti, nel quartiere Tuscolano a Roma.

Omicidio Diabolik, il teste è sparito. Il pm svela il vero nome del killer
I giudici hanno sposato l’intero impianto accusatorio dei sostituti procuratori della direzione distrettuale antimafia capitolina, Mario Palazzi, Rita Ceraso e Francesco Cascini. Il vero nome del killer, secondo quanto è emerso da una rogatoria internazionale in Argentina, sarebbe Aleandro Musumeci, nato a Buenos Aires il 30 aprile 1970.
Dai blog

Carlo Conti vince ancora. Scoppia la Sanremomania


La magia dei Pink Floyd torna a suonare nell'anfiteatro di Pompei


Da Jackson ai Beach Boys: quando le canzoni finiscono in tribunale
