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Ostia, incendio alle cabine dello stabilimento balneare Le Dune

Massimiliano Gobbi
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Momenti di paura questo pomeriggio sul lungomare Duilio a Ostia, dove un incendio ha colpito lo stabilimento balneare Le Dune, gestito da Renato Papagni. Le fiamme, divampate per cause ancora da chiarire, hanno interessato alcune cabine della struttura, particolarmente frequentate durante la stagione estiva.

L’allarme è scattato intorno alle 15:30, quando i vigili del fuoco di Roma sono intervenuti con una squadra del distaccamento locale e due autobotti per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area. 

"Fortunatamente, non si registrano feriti o intossicati  - dichiara Riccardo Ciofi della Fns cisl Roma Capitale - Nell'area stavano facendo lavori di manutenzione, quando poi improvvisamente è andato tutto  a fuoco coinvolgendo alcune cabine provocando una colonna di fumo nera visibile a distanza. Tuttavia, sono ripetuti nel tempo gli interventi di questo tipo per le squadre dei vigili del fuoco del litorale".

Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia di Stato per i rilievi del caso.

Dalle prime verifiche, l’incendio potrebbe essere stato causato accidentalmente da materiali di scarto situati all’esterno dello stabilimento. L’area coinvolta dal rogo si trova nella zona più vicina alla battigia e non rientra nel bando pubblicato dal Comune di Roma Capitale per l’assegnazione delle nuove concessioni balneari, previste secondo la direttiva europea Bolkestein. Questo elemento rafforza l’ipotesi di un evento accidentale.

La concessione dello stabilimento Le Dune ha validità pluriennale e resterà attiva fino al 2027.

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