Roma, arriva "Cerbero". Alemanno: "Mitragliatrici di multe, follia della sinistra Ztl"
"Questo video potrebbe non piacervi o piacervi molto": così esordisce Roberto Gualtieri in un video pubblicato sui profili social del Comune per presentare "Cerbero", un nuovo dispositivo "per la rilevazione automatica delle infrazioni al codice della strada e anche delle irregolarità amministrative dei veicoli". Lo strumento, dotato di una tecnologia avanzata basata sull'utilizzo di una telecamera a doppia direzione, con due punti di ripresa, davanti e dietro, e reti neurali per l'uso dell'intelligenza artificiale, metterà alle strette tutti coloro che saranno alla guida nella Capitale. A commentare il lancio social di "Cerbero" è Gianni Alemanno. "In una città come Roma, che ha un trasporto pubblico debolissimo, pochi parcheggi e un traffico esorbitante, gli automobilisti hanno un nuovo pericolo da temere: le mitragliatrici di multe che ci copriranno di verbali, senza neppure quel minimo di flessibilità e intelligenza che in genere i vigili possono utilizzare", ha dichiarato.
Gualtieri lancia "Cerbero" per le multe. Utenti divisi: "Il Grande Fratello" | VIDEO
Poi, sull'attuale primo cittadino di Roma, ha continuato: "Gualtieri è talmente fuori dal mondo che se ne vanta pure con un apposito video. Niente da fare: è la follia della sinistra Ztl", ha aggiunto in un post su Facebook il leader di Indipendenza ed ex sindaco di Roma. Le replica non si è fatta attendere. "Le critiche dell’ex sindaco Alemanno al nuovo sistema di controllo della polizia locale Cerbero per incrementare la sicurezza stradale a Roma sono ridicole. Alemanno, con le sue parole, dimostra di avere uno strano concetto della legalità e del rispetto delle norme del Codice della strada", hanno scritto in una nota Valeria Baglio, capogruppo del Partito democratico in Campidoglio, e Giulia Tempesta, consigliera capitolina Pd e presidente della commissione Bilancio. "Basti pensare che il nuovo sistema, oltre a segnalare e a sanzionare i veicoli che non sono in regola con la revisione e l’assicurazione, rileva anche le macchine che sostano in doppia fila - prosegue il comunicato - veicoli che non sono soltanto un intralcio al traffico pubblico e privato, ma anche un pericolo per i cittadini poiché un’auto in doppia fila riduce in modo considerevole la visibilità per automobilisti e pedoni".