sperpero di denaro
Roma e il caso inspiegabile: c’è via del Corso e le vie di serie B
Tra le tante cose inspiegabili che accadono in questa città ce n’è una che merita una domanda e magari pure una risposta. Ma perché mai è stato rifatto l’asfalto di via del Corso, almeno nel tratto prospiciente piazza Colonna, se era perfetto? Poche strade, a Roma, potevano vantare una pavimentazione da far invidia a un tavolo da biliardo come via del Corso. Ma non è bastato per salvarsi da quella che sembra una frenesia perfezionistica, un’immotivata e insensata ansia da prestazione giubilare. No, non può essere così. Deve pur esserci un motivo se qualcuno ha ben pensato di scialacquare qualche decina di migliaia di euro.
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Chi viene tutti i giorni in centro e lo conosce a menadito sa bene quali sono le strade dissestate, ne conosce ogni buca e avvallamento. Ne elenco qualcuna, così, tanto per allungare il brodo: via Barberini, via delle Quattro Fontane, via Depretis. Per non parlare dello sfacelo che c’è dalle parti di piazza Vittorio. Ma pur conoscendole a volte non si può evitarle, bisogna percorrerle per forza sognando di arrivar presto in via del Corso. Ahhh, via del Corso, tutta liscia... e lo è sempre stata, davvero. Le altre invece non vedono pale e picconi da decenni. Povere strade di serie B.