Fontana di Trevi, il Comune lancia lo spot ma gli utenti si dividono
La "piscina" di Trevi è diventata un caso mondiale. Il nuovo aspetto del monumento, tra passerella pedonale e vasca rettangolare per il lancio delle monetine, continua a dividere l'opinione pubblica. Compresa quella internazionale. Dopo la sonora bocciatura della testata giornalistica statunitense "The New York Post", che ha definito la piscina "brutta" e "improvvisata", altri giornali e siti esteri hanno speso parole di approvazione. La Cnn, per esempio, ha riportato che "dal camminamento rialzato, il dettaglio della scultura del XVII secolo è mozzafiato". Nel frattempo il Campidoglio ha studiato i dati arrivati dalla pedana e ha espresso soddisfazione per i 14mila ingressi totalizzati nel fine settimana. Sui profili ufficiali del Comune, poi, è stato lanciato un video in cui vengono chieste ai turisti le prime impressioni sulla soluzione trovata per rendere il simbolo della Dolce Vita felliniana accessibile.
"Sì, è bellissima", "Credo che sia una bella esperienza", "È persino più impressionante da questa prospettiva", "Surreale, diversa da tutte le altre esperienze che ho fatto": sono questi alcuni dei commenti degli intervistati. Gli utenti, però, non ci stanno e replicano alla mossa social senza esclusione di colpi. "Ma non trovate sia controproducente e un tantino 'irrispettoso' nei confronti delle persone fare un video di questo tipo? Capisco che dovete vendere il prodotto e mostrate esclusivamente i pareri positivi di persone comuni nei confronti di questa opera, ma vi sono decine di professori, critici d'arte, studiosi e accademici che hanno detto categoricamente NO a questa violenza temporanea nei confronti della Fontana di Trevi. Lo trovo un video davvero ridicolo", scrive qualcuno. "Che cosa stupida e propagandistica! Chiedere a chi non ha mai visto la Fontana, se gli è piaciuto vederla così. E quale sarebbe il termine di paragone per gli intervistati? Comunque nel bene o nel male, non è un'invenzione di questa giunta, perché nell'ultimo recentissimo restauro, che rende questo restauro, se non inutile almeno discutibile, fu fatta la stessa cosa", digita qualcun altro.