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Roma, l'incendio a Monte Mario scatena il panico. Auto in fiamme, case e Rai evacuate

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Luca De Lellis
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Roma Nord è in tilt. Il maxi incendio che è divampato verso l'ora di pranzo nella zona del Tribunale di Piazzale Clodio, in particolare nell'area della riserva naturale di Monte Mario, ha messo in subbuglio una fetta significativa della città. Linee di autobus deviate, elicotteri che raccolgono secchi dell'acqua dal fiume Tevere per svuotarli sul rogo, la sede Rai di via Teulada così come altri palazzi della zona evacuati, auto in fiamme. Insomma, un pomeriggio rovente in tutti i sensi: clima torrido, fuoco e caos regnano sovrani nei quartieri a Nord della capitale. Ma facciamo un po' di ordine, a partire da quando e come è scoppiato il rogo.

 

 

Già alle 13.30, qualche minuto dopo lo l'accensione del rogo, l'incendio ha interessato la zona alle spalle della città giudiziaria, dietro la Corte d'Appello di Piazzale Clodio, giungendo sino alle colline di Monte Mario, dove ha purtroppo distrutto anche buona arte della vegetazione esistente. Sul posto sono accorsi subito i Vigili del Fuoco, insieme alle Forze dell'Ordine, che stanno cercando di scoprire se ci sia un colpevole dietro al disastro ambientale. Non solo, come anticipato, è intervenuto anche un elicottero a partire dalle ore 15 circa che sta rovesciando carichi d'acqua (presa dal Tevere) sull'area della riserva naturale di Monte Mario nel tentativo di placare le fiamme. Tuttavia, al momento, il rogo è ancora in corso.

 

 

Tutto ciò ha generato una serie di disagi organizzativi non da poco: sono state chiuse alcune strade al passaggio delle automobili, tra le quali viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e Viale Falcone e Borsellino, in entrambi i sensi di marcia, via Romeo Romei e via Faravelli, ma anche Lungotevere della Vittoria e Lungotevere Oberdan. Come se non bastasse, anche alcune linee di autobus come la 280 e la 301 sono state deviate secondo quanto riportato da Roma Mobilità. Persino la Rai ne ha fatto le spese, trovandosi costretta a modificare le proprie programmazioni. Infatti, la conduttrice Nunzia De Girolamo, che si trovava negli studi di via Teulada, attraverso una diretta Instagram ha comunicato che sono stati costretti a lasciare il programma "Estate in diretta", e l'azienda ha deciso di rimpiazzarlo con una puntata di "TechetecheTè". Insomma, considerando la gravità dell'incendio in rapporto alla frequenza dei roghi a Roma, si potrebbe asserire che si sia trattato di un pomeriggio "di ordinaria follia" nella zona a nord della capitale.

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