Roma, incendio vicino al parco Zoomarine a Pomezia. Ennesimo rogo nella Capitale
Dalle 15 di questo pomeriggio un'alta colonna di fumo ha colpito la zona di Pomezia, in prossimità del parco acquatico Zoomarine all'altezza di via Casablanca con bagnanti che mentre facevano il bagno hanno iniziato a chiamare amici e parenti per capire cosa stesse accadendo. Lanciato l'allarme sul posto la sala operativa dei vigili del fuoco di Roma ha inviato diverse squadre provenienti dai vari distaccamenti locali e il Dos. Attivati dalla sala operativa della protezione civile altrettante squadre di volontari con pickup e botti. Tra queste la Echo di Pomezia, The Angels e Gamma 13. Presenti anche i sanitari del 118, con due ambulanze, e i carabinieri della compagnia di Pomezia.
"A bruciare un'area del parcheggio dipendenti – commentano i soccorritori – Un rogo a ridosso di auto e vetture".
Operazione complesse, domate dopo circa un ora e mezza di intervento. A comunicarlo è proprio l’azienda che gestisce il parco zoologico di divertimento tra i più famosi d’Italia: “L’incendio è stato domato – informano da Zoomarine – gli stessi dipendenti hanno iniziato a spengere il fuoco perchè i soccorsi non erano subito arrivati. Poi, grazie anche al loro aiuto, è arrivata la bonifica e la messa in sicurezza dell’intera area. Un lavoro encomiabile che ha portato a limitare il fronte di fuoco. A bruciare un’area del parcheggio dipendenti che non ha coinvolto nessun visitatore".
Inferno di fuoco a Roma, da nord a sud della città brucia di tutto. Evacuazioni, strade chiuse al traffico ed enormi disagi alla viabilità. Una giornata di passione per cittadini e soccorritori alle prese con una serie infinita di incendi che hanno messo in difficoltà tutta la Capitale.
Un lavoro intenso e impegnativo con centinaia di interventi. Tra questi la maggior parte hanno riguardato incendi di vegetazione e boschivi.
Dall’incendio di via dell’Acqua Bullicante dove le squadre dei pompieri hanno operato su un vasto fronte per salvare abitazioni e attività commerciali, a via Martone a Rocca Cencia, via Candoni, passando per via delle Capannelle dove è stato evacuato anche un asilo nido e interrotta la linea ferroviaria Roma Ciampino e dove le fiamme hanno lambito anche la sede dei vigili del fuoco delle officine di via del Calice, fino a via Casablanca a Pomezia nei pressi dello Zoomarine dove a prendere fuoco è stato una sterpaglia a ridosso delle case e di un parcheggio.
“Dobbiamo evidenziare – commenta Riccardo Ciofi della Fns cisl di Roma e Rieti – l’elevato numero di incendi che si sviluppano sul territorio di Roma e provincia in aree di sterpaglie non mantenute a zone di discariche abusive e il personale dei vigili del fuoco, nonostante le persistenti difficoltà in cui opera, lavora incessantemente per spegnere i roghi”.
“Le condizioni di lavoro sono estreme per il personale – aggiunge Ciofi – le alte temperature di questi giorni non aiutano A queste poi vanno aggiunti i turni massacranti del personale, sia in ordinario che in straordinario. In particolare, La carenza cronica di autisti non permette di mettere in piedi automezzi di supporto fondamentali e pensare che le autobotti sul comando sono soltanto una per tutta Roma e provincia e vengono continuamente sospesi mezzi di appoggio su tante sedi del comando”.
"Siamo in campo, insieme alla segreteria nazionale, per rappresentare al governo la necessità di aumentare l’organico del corpo nel paese ed in particolare a Roma - conclude Ciofi - i gravi fatti di Matera dovrebbero essere da monito per i vertici politici e del corpo, per alimentare provvedimenti tesi ad assumere vigili del fuoco e garantire la sicurezza ai lavoratori, soprattutto perché la capitale deve garantire il soccorso in un territorio vasto e pieno di insidie".