I nodi della mobilità

Roma, i taxi non si trovano ma il prezzo sale: ecco le nuove tariffe

Martina Zanchi

Manca solo il passaggio in giunta, probabilmente entro luglio, e poi le nuove tariffe taxi entreranno in vigore. Scorrendo le tabelle elaborate dalla commissione tecnica incaricata dell’istruttoria, e passate al vaglio dell’Autorità di regolazione trasporti, sono diverse le novità che saltano all’occhio, come l’introduzione della «corsa minima» che si pagherà 9 euro. Se ci si vorrà spostare in taxi, quindi, non si potrà più sborsare dimeno. L’idea è quella di rendere più «attrattivi» per i tassisti - gli stalli da cui generalmente i clienti richiedono tragitti brevi, come dalla stazione Termini, dove i taxi spesso non si trovano e le lamentele degli utenti sono quotidiane. Ma il nuovo sistema tariffario è quasi del tutto in aumento, anche perché si è tenuto conto dell’adeguamento ai valori Istat. L’ultimo aggiornamento infatti risale al 2021. Ecco quindi che aumenta la quota fissa di partenza: da tre euro a 3,50 dal lunedì al venerdì. Il sabato è stato assimilato ai festivi, quindi la tariffa di base sarà di 5 euro. Resta a 7 invece quella notturna, dopo le 22 e fino alle 6, ma in questo caso la commissione consultiva, composta da rappresentanti dei tassisti e dei consumatori, ha chiesto di alzarla a 7,50.

 

  

 

 

Si vedrà se sarà possibile accogliere la proposta, anche perché al momento non sono previsti ritocchi. Sale da uno a 5 euro, inoltre, il supplemento che si applicherà dal quinto passeggero in poi, e se da un lato sparisce il «diritto fisso di chiamata da radiotaxi», compaiono 5 euro che il tassista potrà chiedere come importo massimo per il «raggiungimento del luogo di prelevamento entro Gra per corse prenotate da radiotaxi, app o strumenti equipollenti». Arrivano anche le «corse minime» dagli aeroporti di Fiumicino (35 euro) e di Ciampino (25) per destinazioni non soggette a tariffa predeterminata. Dal «Da Vinci» all’interno delle Mura Aureliane la tariffa passa da 50 a 55 euro e dal «Pastine» da 31 a 40. Per quanto riguarda la scontistica, sale dal 10 al 15% la riduzione per le donne sole nella fascia notturna e viene introdotto uno sconto del 10% per i clienti over 70 anni e/o titolari di permesso disabili.

 

 

 

Cresce pure la tariffa oraria su velocità inferiori a 20 chilometri orari: da 28 euro a 32. Definite le nuove tariffe, resta «appesa» la questione del bando per il rilascio di mille nuove licenze (di cui il 20% per vetture accessibili ai disabili) entro il Giubileo. Altre città si sono portate avanti Milano ha pubblicato a marzo un bando per 450 autorizzazioni - invece il Campidoglio si consola con le 400 doppie guide attivate su licenze già esistenti. A fine giugno l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, aveva annunciato la pubblicazione entro luglio dell’avviso con cui dovrebbero essere rilasciate anche 200 licenze Ncc. Ma il tempo stringe e servono più auto bianche. A dimostrarlo una volta di più è stato il caos che ha investito la Capitale giovedì, durante un partecipato sciopero dei mezzi pubblici, quando la comparsa di un taxi libero era quasi un miraggio.