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Sciopero Roma 4 luglio, metro e bus a rischio stop. E ieri treni fermi per ore
Manca per l’ennesima volta l’energia elettrica che alimenta la metropolitana e la linea A, da Termini al capolinea Battistini, resta ferma per oltre quattro ore. Chiuse anche le fermate Manzoni, Ponte Lungo e Re di Roma in una mattinata, quella di ieri, iniziata praticamente all’alba con il peggiore incubo dei pendolari: dover salire sulle navette sostitutive messe a disposizione da Atac, che ha spiegato come lo stop fosse dovuto a un «guasto agli impianti di distribuzione in media tensione esterni». Il servizio è ripreso solo intorno alle 9.30, ma durante tutta la mattinata la rabbia dei pendolari si è riversata sui social network. «La notte gli stop per cambio binari e la mattina per guasto», ha contestato Immacolata, con un post su X, l’erede di Twitter. «Voglio vedere per il Giubileo che fine faremo», si è chiesta Marilena.
Anche quella di oggi non sarà una giornata semplice per i viaggiatori visto che ieri, a seguito del gravissimo incidente avvenuto nel deposito Atac di Tor Vergata che ha reso in fin di vita un dipendente, nonostante non siano ancora chiare le cause dell’accaduto i sindacati Usb, Orsa, Filt Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti e Ugl Fna hanno indetto otto ore di sciopero. Il servizio non sarà garantito dalle 8.30 fino alle 16.30 sull’intera rete, così come l’attivazione di scale mobili, ascensori e montascale nelle stazioni che potrebbero restare aperte.
«Le dinamiche sono ancora da chiarire - si legge in una nota congiunta dei sindacati - ma rimane certo che non si può e non si deve morire sul lavoro. Ci fermeremo per chiedere alle aziende e alle istituzioni maggiore formazione, maggiore addestramento, maggiori controlli e maggiori investimenti per garantire salute e sicurezza». Non è finita qui, perché anche il weekend per i trasporti della Capitale si preannuncia critico.
Domenica infatti è in programma uno sciopero di quattro ore, dalle 20.30 a mezzanotte e mezza, indetto dalla sigla Orsa. E stavolta la «scusa» è quella del rinnovo del contratto di categoria. Interesserà tutta la rete Atac e Cotral (incluse le ferrovie Roma nord e Metromare); le linee gestite da Roma Tpl, Autoservizi Troiani/ Sap e Autoservizi Tuscia/Bis, nonché i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento da Atac.
La prossima settimana invece tocca ai taxi: martedì 9 luglio a scioperare saranno infatti le auto bianche e in questo caso l’agitazione è indetta dai Cobas. Tra scioperi continui, guasti, disservizi e interventi programmati per eseguire questo o quell’intervento di manutenzione, la situazione dei trasporti capitolini continua a non essere delle migliori, soprattutto in vista del Giubileo che inizierà tra poco meno di sei mesi. Si aggiunge in queste settimane anche lo stop parziale dei tram per i lavori in corso al deposito di Porta Maggiore. Fino al 2 agosto le linee 2 e 8 sono sostituite integralmente dai bus e altre sono parzialmente interrotte, con sospensione dell’intera rete tra il 16 settembre e il 3 novembre. Proprio in concomitanza con l’inizio delle scuole. La situazione dovrebbe tornare alla normalità dal 2 dicembre in poi, sperando di avere tutti i mezzi in funzione per l’Anno Santo.