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Roma, blitz degli attivisti che bloccano la maratona. “Emergenza siccità incredibile”

Massimiliano Gobbi

Blitz degli attivisti di Ultima Generazione alla Maratona di Roma. E' successo questa mattina, intorno alle 9.20, all’altezza di Ponte Vittorio Emanuele II. Nascosti in mezzo al pubblico, tre aderenti al movimento hanno fatto irruzione sul percorso srotolando lo striscione "Fondo Riparazione", esponendo dei cartelli con scritto "Il collasso climatico corre veloce, se vince perdiamo tutti" ostacolando di fatto il passaggio degli atleti alla manifestazione sportiva. Sul posto, la polizia locale di Roma Capitale del I Gruppo Prati li ha raggiunti e portati a bordo della strada, per poi portarli in commissariato Aurelio, per gli accertamenti del caso.

 

  

 

Un tempestivo intervento delle pattuglie che ha di fatto scongiurato l'interruzione della gara e il suo regolare svolgimento.  "Abbiamo interrotto la maratona di Roma per lanciare un grido allarme - hanno commentato dal movimento - perché vivremo un’emergenza siccità incredibile. Già a gennaio in Sicilia c’erano zone che hanno i bacini idrici e fiumi in secca. Noi chiediamo un Fondo Riparazione di 20 miliardi per tutte le persone che subiscono danni a causa dei cambiamenti climatici; la siccità è uno di questi, vedremo le nostre città roventi quest’estate e stiamo chiedendo che il Governo si prenda cura dei cittadini ed affronti l’emergenza a cui stiamo andando incontro”.