Incidente Casal Palocco, lo youtuber chiede di patteggiare una condanna a 4 anni
Ha chiesto di patteggiare una condanna a 4 anni di carcere Matteo Di Pietro, il giovane youtuber dei Theborderline che era alla guida del suv Lamborghini Urus coinvolto nell’incidente, avvenuto lo scorso 14 giugno a Casal Palocco, in cui è morto un bambino di 5 anni. Il piccolo viaggiava con la mamma e la sorellina rimaste ferite nello scontro. La procura, a quanto si apprende, ha dato parere favorevole e adesso il gip dovrà fissare l’udienza. L’imputato è accusato di omicidio stradale e lesioni. Nelle scorse settimane la procura aveva chiesto e ottenuto il giudizio immediato e la prima udienza era stata fissata al 27 febbraio.
Lo scorso 22 giugno il giudice per le indagini preliminari aveva disposto gli arresti domiciliari per Di Pietro, sottolineando tra l’altro che l'auto andava a oltre 120 chilometri orari e che le telecamere utilizzate per i video siano scomparse. Su questo aspetto c'è aperta un'altra indagine. Di Pietro aveva noleggiato il Suv Lamborghini con “l’unico ed evidente fine di impressionare e catturare l’attenzione di giovani visitatori del web per aumentare i guadagni della pubblicità, a scapito della sicurezza e della responsabilità e di conseguenza a procedere ad una velocità superiore ai limiti indicati. Tanto più che alcuni dei passeggeri presenti all’interno della Lamborghini avevano più volte invitato a ridurre la velocità che percepivano eccessiva rispetto al limite dei 50 km/h”, scriveva il giudice,