weekend di disagi

Roma, tre giorni di passione: ecco il fine settimana da incubo tra cortei e sit-in

Francesca Mariani

Comincia oggi, con due cortei e quattro sit-in legati allo sciopero nazionale e alla protesta studentesca il lungo week end da incubo dei romani che si concluderà domenica con la giornata ecologica che vieta la circolazione a tutti i veicoli fino all’Euro 6. Un sacrificio non da poco per residenti, lavoratori e commercianti costretti a fare i conti già con i cantieri giubilari che impegnano non poco la già complessa viabilità capitolina. Il fine settimana di passione comincia stamane a piazza del Popolo dove dalle 9 alle 13 è prevista la manifestazione legata allo sciopero nazionale di Cgil e Uil. Sono attese oltre cinquemila persone. Diverse le strade dove la sosta è stata riservata alla sosta dei pullman dei manifestanti nell’area tra piazzale Flaminio e piazzale del Fiocco e uella del Circo Massimo. Piazza del Popolo sarà raggiuta poi da diverse centinaia di ragazzi della «Rete degli Studenti Medi» che partiranno in corteo, dalle 8,30, da piazza Barberini con percorso su via Sistina, piazza Trinità dei Monti e viale Gabriele D'Annunzio. Ancora studenti in corteo dalle 9 alle 13 ma da Piazzale Ostiense fin sotto il Ministero dell’Istruzione e del Merito in viale Trastevere, passando per Porta San Paolo e Testaccio. E ancora sit-in dalle 14 alle 18 della Cgil a piazza Santi Apostoli e via Molise. Per finire, in serata, alle 20.45 l’Italia giocherà all’Olimpico contro la Macedonia per Euro 2024.

 

  

 

Una giornata infernale dunque, alla quale seguirà quella di domani in cui è previsto un corteo degli animalisti dalle 14 alle 18 da piazzale Ostiense all’Esquilino e la protesta a piazza Mastai dei residenti e del I Municipio contro la proroga delle concessioni Osp da parte del governo. Un altro corteo poi, stavolta contro la Nuova Fascia Verde bloccherà la circolazione, dalle 14.30 alle 18 da via dei Monti Tiburtini a via delle Cave di Pietralata. Sopravvissuti al venerdì e al sabato di cortei e sit-in, i romani dovranno affrontare la domenica ecologica. Dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20 è imposto il blocco dei veicoli per tutti i motori benzina, diesel, gpl fino a Euro 6, con multe fino a 168 euro per chi non rispetta i divieti. Potranno circolare le auto elettriche, i taxi e gli ncc. Per l’occasione diversi gli eventi organizzati soprattutto nell’area dei Fori Imperiali, mentre dalle 8,30 è prevista una mezza maratona la «Roma 21k» con un percorso che va da viale XVII Olimpiade a Teatro Marcello passando per viale Tiziano, piazzale Flaminio, via del Corso, via del Tritone, via del Teatro Marcello.

 

 

Un incubo che dura tre giorni che si aggiunge ai gironi infernali oramai quotidiani ai quali sono costretti i romani a causa di quei cantieri che dovrebbero trasformare una città alla deriva in una Capitale finalmente «vivibile». Unica nota positiva la riapertura di stamane di Corso Francia.