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Roma, strade killer. Due pedoni uccisi in 24 ore

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Massimiliano Gobbi
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Strade killer nella Capitale, è strage di pedoni. Altre due vittime negli ultimi due giorni, con un bilancio che a Roma e in provincia continua a crescere, con 33 pedoni investiti e più di un centinaio di persone finite sotto indagine per omicidio stradale. Ultima vittima, Gabriele Sangineto, 21enne di Sacrofano, morto ieri all'ospedale Sant'Andrea a seguito di un investimento avvenuto alle 7 di mattina all’altezza del civico 1179 di via Flaminia, mentre attraversava le strisce pedonali per raggiungere la fermata del treno alla stazione Labaro. A investirlo prima un taxi Toyota, che procedeva in direzione fuori Roma, poi, un Doblò che viaggiava nel senso di marcia opposto. Trasportato d'urgenza in codice rosso, non c'è stato niente da fare: è morto nel primo pomeriggio a causa delle ferite riportate nel sinistro. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale del XV Gruppo Cassia al lavoro nel verificare l'esatta dinamica. Sequestrati i due veicoli, gli automobilisti sono stati sottoposti ad alcol e droga test: entrambi sono risultati negativi. Aperto anche un fascicolo per omicidio stradale.

 

 

 

Come se non bastasse, nella giornata di mercoledì è deceduta all'ospedale San Giovanni anche la 58enne Laura Pessina, turista milanese travolta da un suv in via del Teatro Marcello, mentre attraversava con il marito sulle strisce pedonali. A travolgerla una Mercedes classe G, guidata da un uomo di 78 anni. Un altro pedone, Otello Frezza, è morto invece martedì mattina dopo esserestato investito da un furgone Citroen Jumper in via di Portonaccio, all'altezza di via Latino Silvio. Prima di lui, a San Cesareo, una donna di 88 anni investita e uccisa da un corriere al volante di un mezzo pesante. Una strage di pedoni senza precedenti, che arriva a distanza di un anno preciso dalla drammatica morte di Francesco Valdiserri, 18enne travolto e ucciso sulla Colombo da un'auto guidata da una ragazza in stato di ebbrezza. Dalla Flaminia alla Colombo, passando per il centro storico, fino a Casal Bertone, non si ferma la scia di sangue della Capitale. «Bisogna fermare la strage di pedoni - ha dichiarato il consigliere regionale Alessio D'Amato - ormai è una vera emergenza. Non passa giorno che si segnala un grave incidente, necessario un piano straordinario per le strade sicure». Inoltre, un altro incidente, avvenuto in via della Muratella, dove una Lancia Y, condotta da una donna di 58 anni, è stata tamponata da un autocarro che si è allontanato dal luogo del sinistro senza fermarsi a prestare soccorso. Grazie alle indagini accurate della Polizia locale intervenuta per i rilievi, in poco meno di due ore è stato rintracciato sia il mezzo che l’autista, un uomo di 34 anni, denunciato per i reati di fuga e omissione di soccorso. «Siamo sconvolti e addolorati per le tragedie che hanno causato vittime sulle strade, in particolare pedoni», ha detto l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè.

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