Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Michelle Causo, la testimonianza della migliore amica: debito da 1500 euro

  • a
  • a
  • a

Il fidanzato, con la maglietta col volto di Michelle, e gli amici, i compagni di scuola e quelli di classe. Sono decine i ragazzi che si sono dati appuntamento oggi, davanti al liceo Gassman, per un corteo in onore della 17enne uccisa, mercoledì scorso, e abbandonata in un carrello accanto ai cassonetti di via Stefano Borgia, in zona Primavalle. Hanno sfilato per le strade del quartiere per tenere alto il ricordo della ragazza e chiedere giustizia. Appesi alla recinzione della scuola dove la ragazza andava ci sono palloncini azzurri con scritto «per sempre con noi», «Misci nei nostri cuori».

 

 

E proprio oggi ha parlato una delle migliori amiche di Michelle Causo, intercettata dall’Adnkronos: «Ma quali 20 euro, qui in zona si parla di un debito di 1500 euro. Michelle con quel ragazzo era amica, lo aveva conosciuto una sera e poi hanno iniziato a scriversi sui social. Il quartiere è piccolo, qui ci conosciamo tutti - racconta la ragazza -. Solo che a me lui non piaceva, a pelle, non so spiegare perché. Lei mi diceva che lui era un tipo a posto, ma non ne parlava molto. Flavio (il fidanzato, ndr) lo conosceva, non era geloso. E anche io, alla fine, mi sono tranquillizzata e sono partita per la Grecia. Quando mi hanno scritto sul gruppo whatsapp cosa fosse successo, mi sono fatta accompagnare in aeroporto da mamma e sono tornata a Roma». La ragazza mette quindi in dubbio la ricostruzione del ragazzo arrestato e interrogato per la vicenda dell’omicidio di Michelle.

 

Dai blog