coi soldi dei romani
Cinema America, dal Campidoglio "regalo" da 250mila euro agli abusivi
«Si devono battere i pugni per ottenere qualcosa». Parola di Valerio Carocci, presidente della Fondazione Piccolo America, commentando il via libera da parte del Campidoglio a 250mila euro (su 450mila totali) di finanziamento per le arene estive in tre aree aperte al pubblico, piazza San Cosimato a Trastevere, il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e a Monte Ciocci a Valle Aurelia.
L’«assegno» staccato ieri dalla Commissione capitolina Cultura e dall’assessore Miguel Mogol, segue un incontro dello stesso Carocci con il capo gabinetto del sindaco Gualtieri. Il rappresentante dell’associazione che dal 2012 occupa il Cinema America a Trastevere ha smentito le voci di una «occupazione» degli uffici di Palazzo Senatorio, così come le telefonate a Franceschini e alla Schlein, ma ha confermato l’incontro e non solo. «Si è ottenuto il risultato sperato, la possibilità di organizzare la manifestazione - ha detto Carocci presentando la rassegna cinematografica che comincerà il 2 giugno - ma questo ha avuto un grande costo umano per noi perchè non è più possibile mettere le realtà culturali e gli operatori culturali in queste condizioni, non è giusto che per organizzare un evento gratuito come ente non profit si debbano battere i pugni ma è l’unico metodo che ci hanno insegnato in questi 11 anni».
Insomma la legge del più forte, così come il piano casa «dettato» dai Movimenti della sinistra e l’impegno del Campidoglio addirittura ad acquistare gli immobili occupati. Tutto ovviamente con i soldi dei contribuenti e senza bandi. Sulla vicenda l’opposizione ha già annunciato battaglia. A cominciare dall’ex sindaco Virginia Raggi. «Arrivata stanotte con un cambio di Ordine del giorno definito urgente, ma leggendola mi sono domandata quale sia l’urgenza. Si sa che l’estate arriva e le cose si fanno per tempo - ha criticato Raggi - Non trovo una comparabilità tra i piani economici forniti dalla fondazione Cinema per Roma e dalla fondazione Piccolo America.
Dalla stampa, mai smentita, sono state riportate modalità assai aggressive da parte della fondazione Cinema America nei confronti di Roma Capitale, e subito dopo Roma Capitale decide di votare con urgenza a favore dei contributi, lascia molto perplessi. Da un articolo risulta, e stiamo facendo un accesso agli atti su questo, che i fondi concessi dalla Regione ammontassero a 300mila euro, stanotte vediamo un piano economico da 250mila euro.
Questi costi sono stati gonfiati da un anno all’altro per arrivare ad avere il costo complessivo? Parliamo di soldi pubblici che non passano dai bandi, perché loro non partecipano ai bandi, loro aspettano». All’attacco anche il consigliere Stefano Erbaggi di Fratelli d’Italia che ha annunciato di richiedere una commissione Trasparenza sulla vicenda e la Lega con Davide Bordoni e Fabrizio Santori. È invece il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli ad annunciare un’interrogazione al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e convocherà il sindaco Gualtieri in audizione