Corse cancellate

Roma, folla e code infinite a Termini: stazione in tilt per l’incidente di Firenze

Folla, code, treni con ritardi anche fino a 240 minuti: si presenta così stamattina la stazione Termini di Roma, dopo il deragliamento all’alba di un treno merci nelle vicinanze di Firenze, all’altezza della stazione «Firenze Castello», che ha danneggiato l'infrastruttura ferroviaria e bloccato la circolazione tra il capoluogo toscano e Bologna. Numerose le corse cancellate, come appare dai display luminosi che informano i passeggeri degli arrivi e delle partenze. Il personale di Ferrovie dello Stato sta offrendo informazioni e supporto presso gli sportelli dedicati, ma anche all’interno della stazione. Sono molti i passeggeri in coda per i cambi di biglietto, o per chiedere informazioni rispetto all’istanza di rimborso del viaggio. Diversi stanno posticipando o annullando il viaggio previsto per oggi. Appuntamenti di lavoro, visite mediche e altre incombenze, previste nella mattinata, vengono considerate ormai da posticipare. Secondo le indiscrezioni, infatti, la rimozione del treno merci deragliato dovrebbe comportare un lavoro di almeno 5 o 6 ore.

 

  

 

«Dovevo essere a Torino un’ora fa per lavoro, ormai l’appuntamento è saltato, quindi annullerò il viaggio», racconta Gianluca, operatore di commercio. «Avevamo una visita in un centro medico specializzato a Milano per mia moglie, ma purtroppo abbiamo dovuto chiamare e chiedere di riprogrammarla, non credo riusciremo a partire oggi», spiega Romano, 62enne, accompagnato dalla moglie. Gli altoparlanti della stazione informano costantemente i i viaggiatori rispetto all’andamento delle corse, tuttavia è alto il numero dei viaggi annullato, sia verso il nord, sia verso il sud del Paese. Numerosi anche i passeggeri che restano in attesa nella speranza della partenza del loro treno. Una vera giornata nera: bisognerà aspettare almeno il primo pomeriggio per il ripristino dell'Alta velocità tra Bologna e Firenze, mentre per i treni regionali si prevedono tempi più lunghi.