LA CAMERA ARDENTE

Maurizio Costanzo, la camera ardente: Fiorello abbraccia Maria De Filippi. C'è anche Meloni

È arrivato questa mattina nella sala della Protomoteca in Campidoglio il feretro di Maurizio Costanzo, giornalista e conduttore televisivo scomparso all'età di 84 anni ieri a Roma. Si sono messi pazientemente in fila in centinaia alla camera ardente per omaggiarlo di un ultimo saluto. Accanto ai familiari, le istituzioni e tantissimi i cittadini. Nella sala della Protomoteca, tra vasi di rose bianche, tra i primi presenti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, due dei figli del giornalista, il regista Saverio Costanzo la sceneggiatrice Camilla Costanzo, e la prima moglie Flaminia Morandi. Poi Francesco Rutelli con la moglie Barbara Palombelli ed Emanuela Aureli. La moglie Maria De Filippi e il figlio Gabriele, visibilmente commosso, sono entrati da un ingresso laterale. Dopo un affettuoso saluto con Fiorello, che ha abbracciato calorosamente anche il figlio, i due hanno preso posto in prima fila tra parenti e amici.

  

Presenti anche diversi leader politici, compresa la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Ci lascia l'eredità di un grande giornalismo, capace di dialogare con tutti e capire che la dimensione umana delle cose è molto importante", ha affermato Meloni, dicendosi "legata a lui da ricordi molto antichi, non posso dire di essere un talento che ha scoperto ma le mie primissime partecipazioni televisive erano al Maurizio Costanzo Show e parliamo di tantissimi anni fa. Quando mi faceva rivedere i video dell'epoca nelle interviste recenti gli dicevo 'ti prego non farlo'. Avevo circa 17 anni".

"Era un maestro di televisione, credo che abbia lasciato un segno importante nel giornalismo e nella televisione italiana", ha sottolineato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. "E' commovente l'omaggio dei romani, tutti quanti gli dobbiamo molto", ha aggiunto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Il presidente della regione Lazio Francesco Rocca ha affermato che sarebbe giusto intitolargli un teatro. "Era un gigante della televisione e della cultura -ha aggiunto Rocca -, però è anche come se ci avesse lasciato uno di famiglia".

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Presenti tra le istituzioni anche il Prefetto di Roma Bruno Frattasi, il presidente del consiglio comunale di Roma Svetlana Celli, l'assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato, l'ex sindaco di Roma Virginia Raggi. Nel pomeriggio, anche il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. "Ha fatto la storia della tv italiana - ha affermato -. Ha dato un grande contributo non solo allo spettacolo ma anche all'informazione". Tra i volti noti anche Rosario Fiorello con la moglie Susanna Biondo. Lo showman ha posato le mani in segno di raccoglimento ai lati del feretro.

"È stato tutto nella mia vita, l'ho conosciuto che avevo 15 anni. È stato un alleato, un maestro, un papà", ha detto tra le lacrime il presentatore tv Pierluigi Diaco, accompagnato da Mara Venier. "Avevo una grande stima di lui - ha detto il regista Marco Bellocchio -. Maurizio Costanzo ha fatto delle grandissime interviste con Falcone, con i politici, un uomo di grande coraggio". La showgirl Rossella Brescia ha ricordato quando con lui ballava il cha cha cha. "È stato un punto di riferimento per me, mi ha insegnato tanto. Aiutava e ascoltava tutti. La sua morte è un vuoto immenso per me, pensavo fosse immortale".

Il tuo browser non supporta il tag iframe

L'attore Vincenzo Salemme lo ha ricordato durante le prime partecipazioni al Maurizio Costanzo Show. "Dava una grande sicurezza. Il Parioli è stato per tanti non un punto di arrivo ma un punto di partenza. Se ne va un pezzo di storia d'Italia. Quasi tutti gli artisti italiani devono qualcosa a Maurizio". Valerio Mastandrea ha portato una rosa in omaggio allo scomparso giornalista e conduttore tv.

La camera ardente sarà aperta anche per tutta la giornata di domenica. Palazzo Chigi ha indetto funerali solenni per la giornata di lunedì, presso la chiesa degli Artisti in piazza del Popolo, a Roma.