mercato immobiliare
Il prezzo delle case a Roma è più alto. I dati del mercato immobiliare
Prezzi e acquisti di case in salita nel Lazio, con Roma che sfiora i 3.400 euro al metro quadro di media per gli immobili in vendita. Si chiude il 2022 con il mercato immobiliare laziale in lieve crescita, anche se attenuata dai risultati dell'ultimo trimestre, che mostrano un andamento altalenante. È quanto emerge dal portale Immobiliare.it Insights, specializzata in analisi di mercato. Per tutta la Regione, dopo annidi trend negativo, i prezzi di vendita al metro quadro sono cresciuti dello 0,8%. Un trend, appunto, di segno opposto rispetto al risultato degli ultimi tre mesi, che fissa così il prezzo medio al metro quadro per le abitazioni a 2.608 euro.
Sia la domanda che l'offerta di immobili evidenziano segnali positivi: la prima cresce del 3,4%, la seconda del 3,9% rispettivamente su base annua e trimestrale mentre lo stock di immobili in vendita decresce di oltre 19 punti percentuali. L'offerta aumenta del 2,3% nell'ultimo trimestre. Andamento simile per gli affitti: il prezzo cresce dell'1,3% ma decresce di quasi un punto percentuale negli ultimi tre mesi. Insomma, il mercato immobiliare residenziale riprende la sua corsa sebbene sembrano ancora piuttosto lontani i tempi del vero e proprio boom immobiliare. La Capitale continua il suo effetto trainante per tutta le Regione, con il prezzo degli immobili destinati alla vendita, nell'ultimo trimestre, pari a 3.341 euro al metro quadro. Questo risultato è dovuto, spiegano dal portale, ad una sostanziale stabilità da ottobre a dicembre 2022 e ad una buona performance anno su anno, con una crescita pari all'1,5%. A Roma poi, ci sono sicuramente più potenziali acquirenti al punto che la domanda schizza al 5,1% su base annua e al 4,7% sul trimestre. Diversamente, per l'offerta il dato è negativo da un anno all'altro (-21,6%), positivo nell'ultimo trimestre (+6,4%). Crescono anche di più gli affitti nella città eterna rispetto alle altre province del Lazio.
La crescita, infatti, è superiore a quella regionale: 2,3% su base annua, 1,3% nell'ultimo trimestre. Da ottobre a dicembre poi, a fronte di una richiesta in aumento del 5%, lo stock di immobili proposti in locazione nel comune è calato di oltre il 20%, segno di un mercato che funziona bene. Per quanto riguarda gli altri capoluoghi laziali, si osserva come questi convergano tendenzialmente verso la stabilità o la debole crescita per quanto riguarda i prezzi di vendita, seguendo la me dia regionale.Si segnala però il dato del comune di Frosinone, dove il prezzo al metro quadro ha registrato la contrazione più significativa su base annua, che sfiora il 5%. Dall'altra parte Rieti è la città dove il prezzo del mattone cresce di più negli ultimi 12 mesi, con il 3,4%. Guardando, infine, la domanda di immobili in vendita, rispetto al 2021 si osserva un incremento generalizzato per tutti i capoluoghi di provincia, guidato sempre dal comune di Frosinone che sfiora il +26%. Fanno eccezione il comune e la provincia di Rieti, che perdono rispettivamente l'11% e il 16,5%. Capitoloaffitti. È evidente un aumento dei prezzi nell'ultimo anno, generalizzato anche se molto diversificato all'interno della regione, con la provincia di Latina che primeggia su base annua con un incremento del +21,1%.