Fidene

Fidene sparatoria, il racconto dei testimoni sotto choc: “Ha urlato ‘vi ammazzo tutti’”

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"Eravamo in riunione per il consorzio Valverde, un comprensorio di seconde case in provincia di Rieti. È entrato all'improvviso dentro la sala con la pistola in mano urlando ‘vi uccido a tutti’. Ha puntato la pistola verso i dirigenti del consorzio e poi si è girato verso gli altri, una trentina in tutto". È il racconto a caldo di Luciana Corba, vice presidente del consorzio Valverde che presiedeva la riunione dei consociati che si stava tenendo in una sala di un bar a Fidene, a Roma. “Lo conoscevamo già perché ha sempre creato problemi al consorzio, per quanto ne sapevamo non aveva il porto d'armi ma era già stato denunciato in precedenza per minacce” le parole di Corba. "Appena entrato - è invece il racconto di Marco, un altro dei presenti alla riunione - non capivamo cosa stesse accadendo, urlava e subito ha cominciato a sparare. Tutti ci siamo alzati, abbiamo provato a scappare, un ragazzo gli è saltato addosso per disarmarlo. È partito un colpo che lo ha preso in pieno viso. Io ho provato a saltargli addosso e mentre anche altri lo bloccavano ho aperto la porta con difficoltà per far uscire la gente”. Una vicenda tragica con almeno tre morti e altri feriti gravi.