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Stretta sulla movida, autovelox e più agenti sulle strade
Deciso un sensibile aumento dei controlli su strada, con un maggiore impiego di vigili urbani; nuove dotazioni antialcol e antidroga. E poi ancora: autovelox sulle arterie più pericolose e rafforzamento dei dispositivi di pattugliamento sia in divisa che in borghese nelle aree più calde della movida. È il nuovo assetto messo a punto durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Bruno Frattasi a cui ha partecipato il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.
Un impegno importante di Questura, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale, per gestire al meglio la sicurezza in città. Sia stradale, con operazioni mirate a scoraggiare l’uso dell’auto in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti e di prevenzione dell’alta velocità che per i temi legati alla malamovida. Ecco allora che alla Questura sarà affidato il difficile compito di gestione del dispositivo nelle aree della movida, con particolare incidenza su Trastevere, che vedrà l’arrivo di pattuglie anche in borghese per contrastare risse e spaccio, ma l’obiettivo sarà anche impedire la vendita fuorilegge di alcol a minorenni, fenomeno, quest’ultimo, su cui il Questore è pronto a emettere ordinanze di chiusura immediata degli esercizi commerciali. L’Arma dei Carabinieri utilizzerà anche veicoli agili per il pattugliamento dei vicoli del centro storico e di Trastevere, mentre i reparti specializzati dei Carabinieri dei Nas e del Noe interverranno per il controllo degli esercenti. Nella partita per garantire una maggiore tranquillità a Roma farà la sua parte anche la Guardia di Finanza che verificherà le irregolarità amministrative degli esercizi commerciali e il contrasto forte all’abusivismo.
Per quanto riguarda, la fase di prevenzione e sicurezza stradale, ci sarà anche l’utilizzo di autovelox di ultima generazione sul Lungotevere (gestiti dalla Polizia locale) e su tre arterie a rischio come Corso di Francia, via Appia Nuova, e via Cristoforo Colombo (questi controlli saranno a cura dell’Arma dei Carabinieri). Già da venerdì 11, sulle strade della Capitale arriveranno decine di pattuglie in più che impiegheranno fino a 130 agenti. Questo ambito di pattugliamento sarà affidato alla Polizia locale di Roma Capitale che utilizzerà i test cosiddetti «precursori»: si tratta di un dispositivo capace di percepire se chi è alla guida ha esagerato con l’alcol o utilizzato droghe. In caso di test positivo al primo screening si effettua il controllo più efficace con etilometri e narcotest da effettuare sul posto.
La sperimentazione sarà capillare in tutta la città, con maggiore incidenza a ridosso di quartieri legati alla movida notturna. Infine, l’attenzione del Comitato è stata rivolta al tema dei fenomeni dell’estorsione e dell’usura, anche in considerazione del particolare contesto economico attuale. Il Prefetto di Roma ha quindi convocato per il giorno 22 novembre, alle 16 l’Osservatorio Provinciale antiusura al quale prenderà parte anche il Commissario Straordinario del Governo Antiracket e Antiusura, Prefetto Maria Grazia Niccolò.