primavalle
Hasib Omerovic precipitato dalla finestra, la verità dalle impronte in casa
C'è stata una vera e propria accelerazione dell'inchiesta sul caso di Hasib Omerovic, il 36enne precipitato dalla finestra della sua abitazione a Primavalle. Gli inquirenti, infatti, hanno ascoltato ieri quattro degli otto agenti della Polizia di Stato che sarebbero stati presenti il giorno della tragedia. Sono stati sentiti dai magistrati come persone informate sui fatti. Non solo. La procura, per riuscire a capire cosa sia accaduto nell'appa rtamento alla periferia della città, ha intenzione di chiedere che vengano effettuate una serie di perizie. Questi esami dovrebbero chiarire la dinamica della caduta nel vuoto del 36enne, cioè il punto esatto dal quale è precipitato, da quale altezza e se prima dell'impatto a terra abbia o meno urtato su alcune strutture.
Un altro esame che la magistratura sarebbe intenzionata a chiedere sarebbe quello della ricerca di possibili impronte digitali nell'abitazione e sul baL'intenzione è quella di disporre un esame tecnico sulla dinamica della caduta stone che, secondo i racconti dei testimoni in casa, sarebbe stato usato durante l'aggressione ad Hasib Omerovic.
I poliziotti che sono stati sentiti come persone informate sui fatti ieri in procura, riguardo alla perquisizione che non sarebbe stata autorizzata, avvenuta il 25 luglio scorso, avrebbero rilasciato dichiarazioni al pm senza la presenza di avvocati difensori. Le audizioni degli agenti puntano a chiarire il motivo che ha portato i quattro poliziotti del commissariato a presentarsi nell'abitazione di via Gerolamo Aleandri. Un altro punto da accertare riguarda alcune segnalazioni che sarebbero arrivate da parte di cittadini al commissariato Primavalle sui comportamenti molesti dell'uomo, segnalati anche in un gruppo Facebook. Prima che gli agenti si presentassero ieri pomeriggio in procura, a piazzale Clodio c'è stato un vertice tra gli inquirenti, una riunione per fare il punto sull'attività istruttoria: l'intenzione è capire il motivo per cui i poliziotti si sono presentati a casa degli Omerovic. Per ora i reati ipotizzati dai pm sono tentato omicidio e falso. Al vaglio la posizione di altri 4 agenti, che potrebbero essere convocati dalla procura insieme a un avvocato.