Roma, Gualtieri presenta il piano rifiuti contro l'emergenza: "Nuovi impianti e termovalorizzatore"
Realizzare un termovalorizzatore e altri quattro nuovi impianti, tutti "basati sulle migliori tecnologie di settore disponibili". E niente discarica. È il cuore del piano per la gestione integrata dei rifiuti, la "soluzione" all'emergenza della Capitale, presentato oggi dal sindaco e commissario straordinario di Roma, Roberto Gualtieri. Il piano si basa su "cinque impianti cardine: due impianti di biodigestione anaerobica per l'organico da 100 mila tonnellate annue ciascuno; due impianti di selezione delle frazioni secche, carta e plastica, da 100 mila tonnellate ciascuno; un termovalorizzatore che non richiede il pre-trattamento in Tmb da 600 mila tonnellate annue e che userà le tecnologie più avanzate per la riduzione e il controllo delle emissioni ma anche per il riciclo delle ceneri’’ ha spiegato Gualtieri durante la conferenza stampa svolta nella sala delle Bandiere del Campidoglio.
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Con questo piano rifiuti "Roma non graverà più su altri territori" ha annunciato Gualtieri aggiungendo che l'obiettivo è quello di "una riduzione dei rifiuti dell'8,3% nel 2030. La produzione dei rifiuti a Roma passerà da 1,69 mln di tonnellate l’anno a 1,55 mln nel 2030 e 1,52 nel 2035. La nostra stima è di raggiungere il 65% differenziata nel 2030, il 70% nel 2035. Oggi siamo al 45,2%". Tra le criticità di Roma il primo numero è la bassa differenziata: siamo al 45,2% rispetto ad una media del 61,3% e siamo inefficienti nel recuperare plastica e materiali ferrosi. Il 33% delle postazioni su strada non permettono un conferimento dell’organico" ha detto Gualtieri. "Altro elemento abnorme è l’alta percentuale che finisce in discarica, 500mila tonnellate, siamo al 30% della produzione dei rifiuti che finisce in discarica. Un cifra molto alta. Il nostro obiettivo è discarica zero", ha sottolineato, con il nostro piano "Roma passerebbe dal 30% al 4,8% nel 2030 e il 3,2% nel 2035’’.
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Il piano rifiuti definitivo "sarà approvato con ordinanza del commissario straordinario il 15 ottobre. Contestualmente saranno pubblicate le procedure di gara, per le manifestazioni di interesse di chi si vorrà candidare a realizzare gli impianti". Poi, a una domanda su dove sarà realizzato il termovalorizzatore, il sindaco ha risposto: "Sul terreno stiamo completando le procedure di selezione e individuazione. Abbiamo l’abitudine di comunicare i fatti. Il nostro obiettivo è di avviare l’operatività del termovalorizzatore entro la fine 2025 e una piena operatività nel 2026’’.