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Maturità 2022, i ragazzi dell'Augusto cantano Venditti. Il rito della notte prima degli esami
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Un copione che non cede il passo. Replicano tradizioni e scaramanzia, peraltro sopravvissute finanche alle restrizioni da Covid. Come l’anno scorso, e come gli anni prima, gli studenti del Liceo classico Augusto di via Gela, a Ponte Lungo, di nuovo abbracciati ad intonare davanti alla loro scuola, alle 22.43 esatte, il successo di Antonello Venditti “Notte prima degli esami”. Un coro unanime di sguardi che raccontano tutta la fatica, anche psicologica, di un anno vissuto ancora in mascherina zigzagando tra imposizioni e protocolli in continua evoluzione, tra (ancora) didattica digitale e ansia da prestazione sulle lacune da colmare. Comincia così, anche stavolta, l’attesa per la Maturità 2022, senza mascherine obbligatorie, quella che segnerà il ritorno degli scritti dopo la “pausa” forzata connessa all’emergenza sanitaria. Si parte domani, alle 8.30, con la prima prova scritta di italiano (banditi smartphone & Co), predisposta su base nazionale. Ai 38.375 candidati totali delle scuole statali e paritarie della Capitale – 51.802 in tutto il Lazio - verranno proposte sette tracce con varie tipologie. L’indomani si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che avrà per oggetto una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi (Valentina Conti).