nuove aperture

L'isola che non c'è esiste: è «Paloma» e sta a Ponte Milvio

«Paloma» è la location che non t'aspetti. Il concetto è quello di «isla urbana», l'isola che non c'è ma che ritrovi a Ponte Milvio oltrepassando un cancello rosa di 4 metri, mentre il nome riporta al Maestro Battiato con la suggestione «ahi ai ai» riprodotta in alcune pareti del locale. Piatti complessi che divertono, come i «besos» con pesce e carne rivisitazione delle tapas ma in chiave più abbondante - nelle loro tre varianti: «besos paloma» tra cui il baccalà mantecato su patate croccanti e carpaccio di tartufo. «Besos de pan», bottini di pane fatto in casa, ricercato quello con calamaro crudo e zucchina alla scapece; «besos robata», spiedini marinati cotti alla robata - affumicazione su legno di bambù - in versione pollo, salmone, polpo e filetto. Da non perdere la «pepita paloma», supplì di gambero con crudo di Mazara e mayo lime, ma invece di utilizzare il sugo viene usata la bisque di gamberi.

 

  

 

La brigata in cucina è tutta under 30 e a guidarla c'è Gastone De Simone, chef molto giovane ma con la giusta esperienza e che ha già lavorato con grandi risultati in rinomati ristoranti romani e non. La location è un'immersione tribale con uccelli esotici incastonati, mattonelle colorate, lampade a muro a forma di animali, sedie in rattan e soffitto con foglie di bambù laccate tutte rosa. Il menu richiama al mare, al fuoco e alla terra: «Salmon lacado», filetto di salmone laccato al miele di castagno senape e paprika dolce; «spaghetto paloma» con stracotto di pomodoro, lardo di patanegra e peperone crusco croccante; «patata rosticciata» con tutta la buccia su fondente di cipolla, fonduta di reggiano e carpaccio di tartufo nero. I dolci sono di produzione Paloma, dai «Churros» a la «Margarida de leche».

 

 

Paloma è un nuovo concetto di condivisione di cibo e spazi, un'isla urbana covid free con veranda riscaldata e più aree che permettono di vivere la location con riservatezza. È presente anche una consolle Dj per musica da sottofondo a creare un'ambientazione lounge. Si cena in più turni, anche dopo le 23.30, e questo permette a Paloma di prestarsi a più funzioni - musica e cocktail bar - pur restando sempre un ristorante sia nel concept che nel format. Non si fermano le sfide dei giovani di «Cantera Parioli» - Edoardo Comito, Antonio Castoro, Alessandro Renato Sollevanti e Lorenzo Maria Davenia- che con nuovi compagni di viaggio - Stefano e Andrea Pisapia, Luca Ippolito, Federico Fabrizi e Sonny Zuwaris- hanno raggiunto insieme «Paloma»... l'isola che non c'era.