la protesta
Roma, "scandalo Muratella". Le associazioni animaliste in Campidoglio contro la gestione del canile
In nome di Rocky, Palla di Neve e Belen. Lav, Amant, Enpa, Io Libero e altre associazioni animaliste daranno voce a chi non ce l’ha per denunciare le gravi criticità che affliggono il canile Muratella a Roma. Al loro fianco anche alcuni consiglieri municipali e capitolini, quali Simonetta Novi, consigliera per la Lista Calenda nel Municipio VIII, la collega Flavia De Gregorio e Daniele Diaco, vicepresidente della Commissione Ambiente e consigliere capitolino M5S. Sotto lo slogan “Roma capitale non ama i suoi cani”, martedì 31 maggio, in piazza del Campidoglio, dalle 15.30 alle 17.30, gli animalisti chiederanno alla giunta, guidata dal sindaco Roberto Gualtieri, di tutelare i suoi cani.
Sono anni ormai che i volontari denunciano le sofferenze degli animali e il degrado delle strutture romane dove sono rinchiusi. Le associazioni hanno chiesto più volte di revocare il bando al canile della Muratella dopo la morte di Rocky, un cane che soffriva di crisi epilettiche, che sarebbe stato "soppresso a causa di un cambio di terapia in condizioni irreversibili" hanno denunciato i volontari. Sotto accusa quindi l'assistenza veterinaria che secondo gli animalisti sarebbe "inesistente".
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Prima di Rocky c’erano stati anche Palla di Neve, "morto in 48 ore a causa di una diagnosi sbagliata" hanno raccontato i volontari e Belen, meticcia aggredita a sangue dal pitbull con cui condivideva la gabbia e "salvata in extremis dopo 18 ore di attesa dei soccorsi". Tre esempi che le associazioni hanno documentato con foto e video.
L’assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma, Sabrina Alfonsi, dopo le denunce dalle associazioni sul presunto caos dell'assistenza veterinaria ha puntato il dito contro la giunta precedente, guidata dalla sindaca grillina Virginia Raggi.
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Poi successivamente in una nota l'assessore ha precisato: “Sono del tutto prive di fondamento le dichiarazioni in merito alla presunta interruzione dell’assistenza veterinaria nei canili comunali di Ponte Marconi e Muratella”. Inoltre, ha smentito anche le dichiarazioni di alcuni consiglieri sull’assenza di cliniche o veterinari di riferimento per garantire l’assistenza agli animali dei canili. Nel frattempo però le associazioni disperate hanno scritto al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri per chiedere un tavolo di concertazione: "È arrivato il momento di dire basta". E di scendere in piazza.