terremoto in vista

Nettuno, si dimette il sindaco Alessandro Coppola

Martina Zanchi

Si è dimesso il sindaco di Nettuno, Alessandro Coppola. Il primo cittadino del comune neroniano ha protocollato il 26 maggio una lettera indirizzata al prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, e al vicepresidente del Consiglio comunale, nella quale spiega di volersi prendere "un momento di riflessione per capire se esiste la possibilità, seppur minima, di ripartire". Coppola ha venti giorni per ritirare le dimissioni. Una manovra che sembra essere un tentativo di ricucire con la maggioranza di centrodestra, litigiosa e divisa fin dall'inizio della consiliatura. Il sindaco dimissionario di Nettuno lascia intendere di avere molto da raccontare.

 

  

 

 

Nella lettera di dimissioni inviata al prefetto, Coppola afferma che "ci sarà tutto il tempo, quando questa situazione sarà conclusa, di chiarire le motivazioni che mi hanno spinto a questo passo". Prosegue, intanto, il lavoro della commissione d'accesso inviata dal prefetto in Comune a seguito dell'ondata di arresti dell'inchiesta Tritone della Direzione Distrettuale Antimafia, relativa agli affari che avrebbe portato avanti una locale di 'ndrangheta con presunti appoggi nella politica di Anzio e Nettuno. Al momento, comunque, non risultano amministratori indagati.