parlate
Roma, ventenne esce con gli amici e non torna più. Orrore a Colli Aniene, chi ha massacrato Matteo?
È stato notato da alcuni passanti agonizzante per strada su viale Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, con naso rotto e diverse ferite alla testa. È giallo su quanto successo a Matteo Valentini, 20enne romano, la sera tra venerdì e sabato. Il giovane era uscito per trascorrere una serata in compagnia degli amici, ma non è più rientrato a casa. Si chiede verità per quanto accaduto. Gli amici del 20enne, il fratello maggiore e la mamma, hanno lanciato un accorato appello verso chi ha visto o sentito qualcosa. A loro si è unito anche l'assessore alla Sanità della regione Lazio Alessio D'Amato. «Chi sa o ha visto qualcosa chiami la Polizia. Ai familiari mando un abbraccio ideale auspicando che venga fatta piena luce».
Sono stati alcuni passanti a notare Matteo ferito per terra e ad allertare il numero unico per le emergenze. Sul posto è giunta un'ambulanza del 118 che ha soccorso il ragazzo, trasportandolo d'urgenza all'ospedale Umberto I, dove è ricoverato tuttora in prognosi riservata. Si è resa necessaria l'induzione in coma farmacologico a causa dei gravi traumi riportati alla testa. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato San Basilio, che stanno cercando di ricostruire l'intera vicenda.
Si indaga per lesioni e omissione di soccorso, ma ancora non è chiaro chi o cosa abbia ferito Matteo. I poliziotti non escludono alcuna ipotesi, dall'incidente stradale, a un'aggressione con un corpo contundente o un malore in seguito al quale il giovane possa essere caduto rovinosamente. I giovane non sarebbe stato vittima di rapina poiché smartphone e portafoglio sono stati trovati per strada accanto al ragazzo. La prima telefonata al 112 è arrivata poco dopo l'1. Matteo a quanto pare, aveva salutato gli amici con i quali aveva trascorso la serata e si era diretto verso casa. Durante il tragitto avrebbe scambiato qualche sms con un'amica, poi il vuoto. Da quel momento in poi non si è avuta più nessuna notizia. Una vicenda dai contorni piuttosto oscuri sulla quale si cerca di fare luce. Nessuno ha sentito o visto nulla? «Devo sapere cosa è successo - non si dà pace Simona, mamma di Matteo - In queste ore ho sentito diverse persone, i suoi amici ci stanno dando tutto il sostegno e le informazioni che hanno a disposizione, stanno organizzando anche una fiaccolata per lui. Il problema è che era da solo e nessuno sa cosa gli sia successo. Abbiamo bisogno di informazioni, se qualcuno ha visto qualcosa parli». Al vaglio degli investigatori anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e all'esterno di attività commerciali. Dai primi accertamenti, però, non è emerso nulla.