modificato lo statuto

Svolta storica al Circolo Canottieri Aniene: ora possono associarsi anche le donne

Una svolta storica per il circolo più famoso della Capitale. Ora anche le donne potranno diventare socie del Circolo Canottieri Aniene. La decisione è stata assunta con una votazione avvenuta ieri sera nello storico circolo sportivo di Roma Nord: preferenze espresse con voto palese ad alzata di mano, con 237 favorevoli e circa 150 contrari. 

Qualcuno avrebbe chiesto di rinviare la decisione per avere più tempo e rifletterci su, ma alla fine la svolta è finalmente arrivata, dopo ben 130 anni di vita del Circolo.

  

 

Ad accogliere i soci per la votazione c'era il presidente Giovanni Malagò, numero 1 del Coni e da anni "padrone" di casa all'Aniene. Non è mancata un'autocritica da parte di Malagò, oggetto di critiche per l'antistorica restrizione del circolo: «Alle donne - ha detto - dovevamo pensarci da soli. E prima».

Erano stati anche il premier Mario Draghi e la ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti a esporsi contro lo statuto che manteneva in vita le regole decise nel 1892. L'articolo 4 modificato ieri recitava: «I soci effettivi sono le persone di sesso maschile che hanno compiuto 18 anni».

 

Le uniche socie di sesso femminile che potevano entrare erano quelle che ottenevano l'accesso per meriti sportivi,  potendo usufruire delle strutture ma senza avere il diritto di voto. Al momento si trattava di campionesse dello sport italiano: Federica Pellegrini, Flavia Pennetta, Josefa Idem, Caterina Banti e Simona Quadarella.