ritardi infiniti

Italia Viva, Luciano Nobili alza la voce: serve un cronoprogramma per i lavori della Metro C di Roma

"L'audizione del nuovo commissario straordinario del Governo ha destato numerosi motivi di preoccupazione sulla tempistica di ammodernamento della rete su rotaia della Capitale". Luciano Nobili, capogruppo di Italia Viva in Commissione Trasporti della Camera, dopo l'audizione informale dell'architetto Maria Lucia Conti fa suonare il campanello d’allarme su Roma: "Parallelamente all'atto di individuazione del commissario - spiega Nobili - abbiamo chiesto anche un cronoprogramma preciso delle tempistiche di realizzazione della Metro C e della nuova rete tranviaria della Capitale. Ovvero, quando verrà consegnato il progetto esecutivo, la tempistica relativa alle tranvie, compresa l'eventuale introduzione dei lotti costruttivi, nonché un programma per allocare le rocce da scavo. Le risposte sono motivo di preoccupazione. Sulle quattro linee tranviarie (Termini-Vaticano, Palmiro Togliatti, Verano-Tiburtina, Roma-Giardinetti), solo la prima è inserita all'interno del Pnrr e quindi beneficia di quelle velocizzazioni. Per le altre si procederà con il semplice commissariamento e già ci sono ci sono degli intoppi sulle valutazioni di impatto ambientale. E questo è un grande problema anche perché rischia di compromettere la realizzazione entro il Giubileo. Sulla Metro C, invece, condividiamo l'idea delle necessità di una progettazione comune anche del tratto T1 fino a Clodio e T2 fino a Farnesina, che permetterebbe di risparmiare e di velocizzare". 

 

  

 

"Abbiamo infine appreso con sgomento che - prosegue Nobili - tutto l'iter autorizzativo è molto indietro, anche per via dell'ostruzionismo della Raggi e che il cantiere di piazza Venezia non sarà ultimato entro il Giubileo ma solo messo in sicurezza. Per questo riteniamo indispensabile che la nomina della Conti sia accompagnata da un cronoprogramma serio. Dobbiamo capire quando quest'opera vedrà la luce”.