Ennesimo bonus ai dipendenti Ama per pulire Roma dai rifiuti durante weekend e festivi
Una nuova emergenza rifiuti bussa alle porte della Capitale e l'amministrazione del sindaco Gualtieri, di concerto con Ama, sembra già correre ai ripari. Pronto un bel regalo di Pasqua per i dipendenti della municipalizzata che vorranno lavorare e guadagnare un po' di più, soprattutto nel fine settimana. In vista ci sono nuovi incentivi, che seguono quelli "natalizi" elargiti da Ama per avere una città pulita e decorosa sotto le feste. A partire dal 2 aprile, dunque, proprio per favorire la presenza dei lavoratori sui turni festivi e prefestivi, l'azienda capitolina per l'ambiente è pronta a pagare fino a 150 euro in più solo per chi volesse "imbracciare la ramazza" nel weekend. Per ora, in verità, si tratta di una sperimentazione che riguarderà solo gli autisti.
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E forse non è un caso che la stretta di mano con le sigle arrivi proprio nel momento in cui, dopo il sequestro della discarica di Roncigliano (Albano Laziale) da parte della Guardia di Finanza, e per la quale ieri la Ecoambiente ha presentato istanza di dissequestro, la Capitale è più esposta al pericolo di ritrovarsi, nello stesso tempo, con più rifiuti in strada e meno lavoratori a disposizione. Quanto definito ieri nell'accordo firmato tra l'azienda capitolina e i sindacati confederali, Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di Roma e il sindacato di settore Fiadel, è un risultato importante che le sigle portano a casa con la benedizione del sindaco e di tutto il Partito democratico. A quanto si apprende l'incentivo, previsto per i giorni di sabato, domenica e lunedì, permetterà un incremento proprio del numero di autisti di Ama che dovrebbe passare dai 100 a 140 per la mattina e da 40 a 90 per la notte. Almeno questo secondo le più ottimistiche previsioni della municipalizzata.
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Gli incentivi prevedono 108 euro in più per chi lavora solo la domenica, 143 euro in più per chi lavora la domenica e il sabato, 163 euro in più per chi lavora domenica e lunedì, 198 euro in più per chi coprirà sabato, domenica e lunedì. L'Ama è comunque convinta di poter far tornare i conti in bilancio: il costo extra, secondo indiscrezioni, sarà integralmente assorbito dall'abbattimento degli straordinari dei festivi e dei prefestivi. In questo modo l'intenzione è assicurare nelle giornate di domenica un servizio ordinario e non più straordinario, come avvenuto fino ad ora, arrivando a un massimo di 235 autisti per l'intera domenica. A termine dei 90 giorni di sperimentazione l'accordo firmato ieri potrebbe essere esteso anche ad altri settori aziendali.
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