Roma, devastata la Fontana di piazza Colonna: come l'hanno ridotta, sfregio sul delfino
Lo ha scoperto il Campidoglio durante un’operazione di pulizia ordinaria. La fontana di Piazza Colonna, realizzata sotto il pontificato di Gregorio XIII Boncompagni (1572-1585), è stata assaltata dai vandali e uno dei delfini del gruppo scultoreo collocato sul lato nord (per la precisione quello rivolto verso la Galleria Colonna) non ha più una porzione del labbro superiore.
"Le ricerche del pezzo, tanto nella vasca quanto nello spazio immediatamente limitrofo, si sono rivelate infruttuose - ha denunciato il Campidoglio in una nota - né è stata ricevuta alcuna segnalazione in merito da parte degli agenti di polizia che piantonano l’area".
La Sovrintendenza Capitolina - che si è subito attivata per valutare il danno e le modalità di intervento - ha sporto denuncia presso le autorità competenti e ha fatto richiesta di visionare i filmati registrati dalle telecamere posizionate nell’area.
La fontana, progettata da Giacomo della Porta e realizzata tra il 1575 e il 1585 dallo scultore Leonardo Sormani, era alimentata dalla direttrice maestra dell’Acquedotto Vergine. Originariamente Della Porta aveva previsto di collocare la fontana a ridosso del basamento della colonna e di realizzare, sull’orlo della vasca, un mascherone fiancheggiato da delfini da cui sarebbe sgorgata l’acqua. Nel progetto definitivo invece prevalse il distacco tra fontana e colonna e come unici elementi decorativi le teste di leone.