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Roma, paura per l'incendio in una palazzina: venti intossicati, in molti finiscono in ospedale
Venti persone, tra cui diversi bambini e una donna incinta, sono rimaste intossicate a causa di un brutto incendio divampato questa notte, nel vano sottoscala di una palazzina di via Ascoli Satriano 4, in zona Quarticciolo a Roma. A prendere fuoco un cumulo di materiali accatastati che poi ha invaso la palazzina di tre piani fuori terra. Sul posto sono così intervenute due squadre dei vigili del fuoco con il supporto del carro teli, del carro autoprotettori e del capo turno provinciale, gli operatori sanitari del 118, le forze dell'ordine e gli agenti del V Gruppo Casilino della polizia locale che, in supporto ai pompieri per l'evacuazione dello stabile, hanno preso in carico due persone anziane non autosufficienti.
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Il denso fumo dovuto alla combustione ha invaso tutti i vani dell'edificio e i soccorritori hanno portato in salvo ben 20 persone dall'intossicazione. Tra questi, 7 persone, tra cui alcuni bambini e una donna incinta, sono stati trasportati immediatamente presso l’ospedale più vicino per dei controlli più accurati.
"Le squadre dei vigili del fuoco sono confluite tempestivamente sul sito - commenta Riccardo Ciofi della Fns cisl di Roma e Rieti - e mentre alcuni operatori provvedevano prontamente a spegnere le fiamme nel locale seminterrato, vicino all’accesso delle cantine, dove bruciava del materiale accatastato, altri vigili del fuoco erano impegnati nell’evacuare lo stabile e i piani superiori invasi dal fumo. I vigili del fuoco hanno evacuato 15 persone e una famiglia di 5 persone e una donna in stato interessante e il suo figlio sono state affidate alle cure del 118. "Questo tipo di interventi dove l’incendio si sviluppa nei piani bassi o nei seminterrati - conclude Ciofi - presentano notevoli difficoltà per gli operatori che devono contemporaneamente lavorare su più fronti per spegnere il rogo e a causa del fumo che sale verso l’alto verificare i piani superiori e far defluire le persone. Tuttavia, prosegue il sindacalista, il personale del Corpo è altamente addestrato per affrontare tutti le tipologie di soccorsi e come in questo caso, l’alta professionalità degli operatori ha evitato conseguenze peggiori per gli abitanti dello stabile".