tempi biblici
Omicron manda in tilt la Regione Lazio. Tre ore di attesa per parlare con il numero unico
Il numero regionale è “unico”, però l’attesa è molteplice: 3 ore e un quarto alla cornetta per riuscire ad avere indicazioni sui referti dei tamponi introvabili. Ma non senza prima aver passato l’intera mattinata per riuscire a beccare la linea libera, minata dal puntuale crollo al primo squillo del “Numero Unico Regionale 06.99500”.
Poi 3 ore di lunghissima musica sempre uguale, dopo la prima illusione dell’arrivo di una voce registrata che, alle ore 13 e 55, però, tronca subito ogni speranza: «siete il numero 118 in linea». Un numero che, almeno in questo caso, con l’emergenza-urgenza non ha però nulla da spartire: ci vorranno, infatti, ben 2 ore per riuscire a scalare le prime cento posizioni e scollinare fino al «siete il numero 18 in linea» alle 15 e 55. Ma, non essendo una crono-scalata del Giro, si precipita in un altro girone dantesco, perché ci vorrà ancora più di un’ora d’attesa per far cambiare registro vocale alla voce registrata.
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Solo alle ore 17, infatti, arriva l’ormai insperato avviso dell’agognato traguardo: «la vostra chiamata è la prima in attesa e un operatore vi risponderà a breve». Così assicura la voce metallica che, ignara delle già oltre 3 ore di fila subite, finisce d’infierire, ripetendo in loop l’avviso per altri 10 interminabili minuti. Fino all’arrivo di una più squillante voce umana che, scusandosi per l’attesa («purtroppo ultimamente i tempi si sono effettivamente allungati») fornisce le indicazioni per chi, come nel caso segnalato, non riesce a scaricare il referto del tampone eseguito al San Camillo-Forlanini.
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«Deve inviare una e-mail all'indirizzo sorveglianza.domiciliare@aslroma3.it con all’oggetto “richiesta referto tampone” e l’indicazione di tutti i dati anagrafici, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e il codice fiscale. Oppure può chiamare il numero telefonico dell’Asl Roma 3 06.56485351».
Sembra semplice, eppure queste indicazioni sono difficili da reperire fra i vari siti istituzionali delle Asl e i tanti post sui loro social. Sui quali ora monta la protesta dei cittadini: «Ma com’è possibile che a oggi non si riesce a scaricare il risultato di un tampone eseguito il 29 in mattinata all'Ospedale Bambino Gesù di Palidoro?», chiede Dario Di Domenico.
«Sono 3 giorni che sto provando a chiamare il numero verde - protesta Mauro Zietto - e sistematicamente mi si attacca il telefono dopo aver ascoltato il disco». «Avete problemi con il numero telefonico - avverte Patrizia Crincoli - Sono giorni che proviamo a chiamare e, dopo aver imparato a memoria il messaggio di 1 minuto e 20, attaccano il telefono». Fino al grido d’aiuto di Francesca Spaziani: «Il numero unico regionale non risponde: Help!».