Il candidato no-vax alle spalle dei big: Luca Teodori del Movimento 3V arriva quinto

Contro il vaccino, contro il green pass, contro tutto. Luca Teodori, il candidato sindaco del Movimento 3V, vince l'"altro campionato", quello degli sconosciuti in corsa per il Campidoglio. È lui, con oltre settemila voti raccolti, a chiudere il primo turno delle elezioni comunali al quinto posto dietro i quattro big Michetti, Gualtieri, Calenda e Raggi. Al sesto posto Elisabetta Canitano di "Potere al Popolo" con oltre 6.600 preferenze, dietro di lei l'urbanista Paolo Berdini sostenuto, fra gli altri, da Rifondazione Comunista: lo hanno votato più di 4.200 elettori.

"Sono l'unica che tiene testa a destra e sinistra" Fino a dove si spinge la Raggi

Il Movimento 3V Verità e Libertà si definisce "l’unico partito politico che chiede verità e mette al centro di ogni azione politica il benessere e la salute dell’essere umano”. Durante la campagna elettorale Teodori ha definito la campagna vaccinale di massa "l’errore più grande degli ultimi tempi che ha prodotto danni enormi da punto di vista del benessere dei cittadini e delle libertà democratiche".

Dura la presa di posizione anche contro il green pass: "La prima deliberà che farò da sindaco - prometteva Teodori - sarà la non applicazione del ‘green pass’ nel territorio del comune di Roma".