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Tremenda esplosione fa crollare due piani di una palazzina, tre feriti

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Esplosione al quarto e quinto piano di una palazzina a Torre Angela, 3 le persone ferite, una è grave. È questo il bilancio dell'incendio e del crollo di una porzione di una palazzina (solaio) avvenuto alle ore 7.40 in via Atteone all’altezza del civico 120. A dare l'allarme la sala operativa dei vigili del fuoco di via Genova che a seguito dell'esplosione ha immediatamente inviato sul posto diverse squadre e nuclei speciali. Le cause, fanno sapere dai vigili del fuoco, sono dovute quasi sicuramente ad una fuga di gas che ha innescato un incendio ai piani superiori. I soccorritori giunti sul posto hanno provveduto ad evacuare il palazzo e trarre in salvo tutte le persone. Tre i feriti, anche il proprietario dell'appartamento, di 67 anni, rimasto ustionato e trasportato in codice rosso, ma cosciente, all'ospedale S. Eugenio dai sanitari del 118 intervenuti. Due le persone contuse che si trovavano nell'appartamento accanto interessato dall'onda d'urto. Per fortuna, le loro condizioni non sono gravi. Intanto, intorno alle 10 circa, sono terminate le ricerche sulla presenza di eventuali dispersi tra le macerie. I pompieri, a seguito delle necessarie verifiche, hanno escluso la presenza di persone sotto le macerie: "Ci sono 3 feriti, tratto in salvo anche un cane. Sono terminate le ricerche sulla presenza di eventuali dispersi tra le macerie, si continua a lavorare per la messa in sicurezza e bonifica dell'area coinvolta" fanno sapere dal comando di Roma dei vigili del fuoco. Da quanto di apprende, gli impianti di distribuzione del gas erano esterni all'abitazione e risultano integri. Il personale  Italgas, intanto, ha provveduto a sospendere l'erogazione del servizio per consentire ai vigili del fuoco di procedere allo spegnimento delle fiamme in sicurezza. Sul posto il comandante provinciale con funzionario di guardia e il capoturno, personale Italgas, agenti del VI Gruppo Torri della polizia locale che hanno chiuso le strade di accesso al luogo dell’esplosione. Presenti anche i carabinieri della compagnia Casilina e della stazione Tor Bella Monaca che indagano sull’accaduto. (Massimiliano Gobbi

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