Tivoli, incendio sul Monte Catillo: fiamme e paura in provincia di Roma. Case evacuate
Inferno di fuoco in provincia di Roma. Tivoli continua a bruciare ininterrottamente da più di 24 ore, evacuate un centinaio di persone. Dalla mattinata di giovedì è attivo nella periferia nord un vasto incendio che ha interessato la Riserva Naturale Monte Catillo in cui sono stati impiegati diversi mezzi aerei. Alle ore 2 di questa notte le fiamme sono arrivate a ridosso del centro abitato. Sul posto il personale dei vigilo del fuoco intervenuto, in presenza del capoturno provinciale e del funzionario di guardia, ha sgombrato nei pressi di via Toniello tre palazzine in cui vi risiedevano circa 25 famiglie. Evacuata inoltre la Comunità Don Bosco dove erano presenti circa 30 persone, di cui 10 minori. Durante le operazioni di assistenza le fiamme bruciavano un deposito di circa 70 mq ad utilizzo magazzino, nessuna persona è rimasta coinvolta.
Le squadre dei vigili del fuoco intervenute continuano le operazioni di salvaguardia e messa in sicurezza delle abitazioni, a fronte della propagazione dell’incendio che si è sviluppato su due fronti: uno verso Marcellina, l’altro a San Polo. Presenti sul posto una task force di operatori con 5 aps, 3 autobotti, personale VVF Dos (direzione operazioni di spegnimento) per la gestione dei mezzi aerei, protezione civile, carabinieri, polizia locale. La situazione degli incendi boschivi nella nostra penisola è davvero emergenziale. Le regioni più colpite rimangono la Calabria e la Sicilia che hanno richiesto l’invio sul posto di aiuti da altri paesi europei con mezzi terrestri ed aerei e uomini. Tuttavia, anche nel Lazio la condizione degli incendi resta molto critica. A denunciare il tutto è il sindacato Fns Cisl di Roma e Rieti.
"Il sistema della campagna AIB messa in campo dalla Regione Lazio viene messo quotidianamente a dura prova dai tanti incendi che inmperversano il territorio di Roma e provincia - dichiara Riccardo Ciofi segretario Fns Cisl di Roma e Rieti - Soltanto oggi per questo vasto incendio sono stati chiamati a operare una task force di squadre dei vvf, tra operatori dos, presidi aib e autobotti. Grazie al al lavoro e all’ impegno dei tanti soccorritori intervenuti sul posto si è salvaguardata la vita dei cittadini e al momento sono state necessarie alcune operazioni di evacuazione dalle abitazioni. Tuttavia al momento il rogo non è stato ancora del tutto estinto".
I dati, pubblicati dal Dipartimento, fino ad ora si riferiscono agli interventi dei vigili del fuoco per incendi di bosco e di vegetazione nel periodo 15 giugno - 11 agosto. Nel 2021 vedono 48656 interventi di squadre a terra dei vigili del fuoco, 975 ore di volo della flotta VF (Canadair, elicotteri Erickson S64 e AB412) con 879 interventi Canadair VF.
"Una situazione purtroppo in continua evoluzione negativa - continua Ciofi - Una seria riflessione anche sul territorio della provincia di Roma è necessario per migliorare il sistema di risposta alle emergenze AIB.
Il potenziamento di una squadra AIB nell’area romana autorizzato dal dipartimento dal 10 al 13 agosto non è sufficiente a mantenere adeguato il livello di attenzione sul tema incendi boschivi se consideriamo anche l’invio della colonna mobile AIB di Nomentano in ausilio ai colleghi della Calabria. Una azione da compiere è quella di programmare l’incremento di altre squadre sul territorio per un periodo più lungo almeno fino alla fine del mese di agosto con l’inserimento di ulteriori presidi vf aib nella provincia di Roma. Congiuntamente autorizzare anche ore di strraordinario per mettere in piedi tutte le autobotti disponibili al Comando di Roma per garantire un immediato approvvigionamento di acqua agli uomini nei vari incendi ai quali siamo chiamati ad intervenire".