San Raffaele Rocca di Papa

San Raffaele Rocca di Papa, "assedio" dei lavoratori alla Regione Lazio: senza la convenzione rischiamo il posto

I lavoratori del San Raffaele di Rocca di Papa si sono ritrovati a Roma, davanti alla sede della Regione Lazio, con striscioni, vuvuzela e fischietti per chiedere che venga ripristinata la convenzione con la struttura da parte dell'amministrazione regionale.

 

  

"Ci sono 160 famiglie che stanno rischiando di non avere più un lavoro - ha detto Mauro Bufacchi, segretario provinciale della Fials - Non si capisce perché la Regione abbia ritirato la convenzione. Loro dicono che sia stato per alcuni casi di Covid-19, ma ci sono tante altre strutture che hanno avuto casi di contagio senza che ciò comportasse la revoca del convenzionamento".

 

In piazza tanti lavoratori preoccupati per il loro futuro. "Senza la convenzione non abbiamo più modo di lavorare - ha sottolineato Andrea Bizzoni, dipendente del San Raffaele Rocca di Papa - siamo l'unica struttura in Italia chiusa per dei casi di contagio da Covid-19. Tra l'altro nella nostra zona c'è una grande richiesta di posti letto, ma alla Regione non interessa. Noi abbiamo un reparto di hospice e 60 posti domiciliari sempre per malati terminali, lungodegenza medica e Rsa. Abbiamo inoltre 195 posti letto che sul territorio di Rocca di Papa sono molto importanti".

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