incidente sul lavoro a Ostia
Colpito da un palo da ormeggi. Muore un operaio di un cantiere nautico
Ennesimo incidente sul lavoro a Roma. E' il quinto in meno di un mese. Introno alle 15 un operaio di 58 anni è morto in un cantiere nautico di Ostia, in via dell'Idroscalo 255, dopo esse stato colpito da un palo da ormeggi che, per motivi e dinamica ancora in corso di accertamento, si sarebbe staccato dalla benna di una ruspa che lo stava trasportando. La vittima era originaria della provincia di Potenza. Era un dipendente di una ditta esterna che stava effettuando lavori nell'area del cantiere. Sul posto i carabinieri della compagnia di Ostia e il personale del 118.
Lo scorso 17 maggio un altro infortunio mortale. Nicolaie Baduiu, un operaio che stava ristrutturando un appartamento, è precipitato dal quarto piano dell'edificio ed è deceduto sul colpo. Il giorno dopo un altro operaio (Lorenzo Di Clemente) è stato schiacciato tra la sponda mobile e il montante di un camion per il trasporto dei rifiuti speciali all'interno del Policlinico Umberto I e subito ricoverato in prognosi riservata all'interno del nosocomio. Il 20 maggio Stefano Luci è precipitato dall'alto durante il montaggio dell'ascensore in uno studio di avvocati in ristrutturazione in via Po: è stato ricoverato in codice rosso. Due giorni dopo, il 22 maggio, Marco Roversi si è amputato un dito con una sega circolare mentre ristrutturava il negozio di abbigliamento Ermenegildo Zegna in via Mario De Fiori 82, a pochi passi da piazza di Spagna. Su questi quattro casi sono stati aperti altrettanti fascicoli di indagine dalla Procura di Roma.