lotta al covid

Nel Lazio via ai vaccini per i più giovani

Antonio Sbraga

«Luglio, col bene che ti voglio, vedrai vaccinerà» tutti i laziali. Come nel vecchio tormentone dei ruggenti anni sessanta, rivisitato e corretto, anche l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, ieri si è lanciato in una promessa da esaudire il prossimo mese: «Entro il 27 luglio tutti gli assistiti del Lazio avranno avuto almeno una dose». E proprio domani si comincerà con i più piccoli, col primo di una serie di "Junior Open Day" dedicati ai ragazzi tra i 12 e i 16 anni. Per questa fascia di età è stato chiuso un accordo con i pediatri Fimp-Cipe che avranno il supporto scientifico dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. «Per la prenotazione bisognerà rivolgersi al pediatra di libera scelta o al medico di medicina generale da cui è assistito», l’adolescente.

 

  

PFIZER-12/16


Sarà l’Ospedale di Rieti, il dè Lellis, dalle ore 9 alle ore 16 a sperimentare lo "Junior Open Day": la somministrazione delle prime 120 dosi di vaccino Pfizer per i ragazzi da 12 a 16 anni di età verrà effettuata dai Pediatri della Asl di Rieti, presso l’Area prelievi del nosocomio (ingresso Medicina Fisica e Riabilitativa blocco B, piano -1). Solo in questo caso «la prenotazione del vaccino avverrà direttamente sul posto - spiega l’azienda - I ragazzi, accompagnati da un genitore, dovranno essere muniti di tessera sanitaria». Oltre al primo "Junior Open Day" l’assessore D’Amato assicura che «per i pediatri di libera scelta che dovranno vaccinare la fascia d’età 12-16 anni sono già disponibili 30mila dosi di vaccino Pfizer». 

 

ASTRAZENECA OPEN-DAY


Ieri si è registrato il tutto esaurito anche per le ulteriori dosi messe a disposizione dell’"Open Week over 18 Astrazeneca Festa della Repubblica" in programma fino a domani: «Sold Out anche per gli 11mila slot aggiuntivi su sabato 5 e domenica 6. Grande successo», esulta la cabina di regia.

 

PROSSIME PRENOTAZIONI


Sempre da domani partirà una settimana di aperture della campagna vaccinale a varie fasce d’età, coprendo un arco di 22 anni in 7 giorni. In realtà s’inizia stanotte a mezzanotte per tutti i nati dal 1982 al 1986 (39-35enni). Da martedì 8, invece, via libera ai 34-30enni (nati dal 1987 al 1991). Giovedì 10 sarà la volta della fascia d’età 29-25enni (nati dal 1992 al 1996). E, infine, domenica prossima si arriverà fino agli under-18, con le prenotazioni estese dai 17enni sino ai 24enni (nati dal 1997 al 2004).

 

 

 

 

DAL 10 I MEDICI DI BASE

Dopo due settimane di annunci, da giovedì 10 sarà possibile prenotare online, sul portale "Salute Lazio", anche la vaccinazione dal proprio medico di famiglia, come già accade per le farmacie. «Sono state superate le difficoltà che riguardavano il vaccino Johnson & Johnson e dal 10 giugno si potranno prenotare tutti i vaccini», ha annunciato Pierluigi Bartoletti, vicesegretario vicario della Fimmg (Federazione italiana dei medici di medicina generale), al termine dell’incontro per superare l’impasse. «In questo modo viene potenziato il ruolo dei medici di famiglia all’interno del portale e si può dare una prospettiva in più ai cittadini anche in vista della campagna influenzale del prossimo inverno». Ma l’impegno dei camici bianchi va oltre le somministrazioni: «Stiamo lavorando a un numero unico dedicato, dove poter rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, dalle informazioni all’assistenza a casa», ha concluso Bartoletti. «I medici di medicina generale fino ad oggi hanno somministrato circa 330mila dosi di vaccino - ha quantificato l’assessore D’Amato - Si è conclusa la somministrazione delle prime dosi ai maturandi con oltre 41mila adesioni e le Farmacie per il mese di giugno hanno registrato 60mila prenotazioni».

 

INOCULAZIONI, 3,5 MILIONI

«È evidente che l’azione messa in campo dal Commissario Straordinario per l’emergenza Covid, Generale Figliuolo, di concerto con le Regioni sta producendo ottimi risultati, il Lazio oggi supera abbondantemente i 3 milioni e mezzo di somministrazioni effettuate e oltre 1 milione e 100mila di seconde dosi - ha concluso D’Amato - La decisione di aprire le prenotazioni a tutti è condivisibile e come Lazio abbiamo scelto quella che riteniamo la migliore strategia tecnica, coerente con le dosi disponibili ed entro la prossima settimana tutti avranno la loro prenotazione con somministrazione entro i successivi 20 giorni».