Virginia Raggi fa la faccia feroce: controlli su tutti i bus di Roma. Ma perfino nella pubblicità chi fa la multa veste sciatto
Squadre di controllori inviati a pizzicare a tappeto i “portoghesi” non in regola con il biglietto Atac. Virginia Raggi ora fa la faccia feroce anche perché la sua Roma capitale ha un disperato bisogno di soldi, necessari allo show messo in scena dalla sindaca solo ora - dopo 5 anni - aprendo cantieri ovunque per fare vedere quello che mai ha fatto governando la città. La capitale è stata tappezzata da pubblicità per avvisare gli utenti del rischio che stanno correndo. Ma anche lì è scivolata Virginia. L'ha pizzicata l'Accademia del Cerimoniale, notando come la Raggi stia usando nella pubblicità "Un disegno ove compare un controllore con la camicia che esce vistosamente da sotto il maglione, ma fuori dai pantaloni, un concentrato di indecorosa e distonica sciatteria e trascuratezza”.
Cinghiali, spazzatura e psicanalista: la Boralevi affossa la ricandidatura della Raggi
L'Accademia non si meraviglia, e aggiunge: “Da tempo vediamo (ci siamo ahimè abituati) a vedere i conducenti vestiti nelle fogge più varie, nei colori più strani, le mise più originali ed eccentriche, tutto tranne che una divisa. Un modo di vestire così trascurato da far talvolta dubitare che quello che guida sia davvero il conducente e non un clandestino che si è impossessato del volante. E con l’estate le cose peggiorano”.
mega-comizio al ristorante: la Raggi se ne frega delle regole anti-covid