Riaprono i ristoranti e scatta il piano anti movida: controlli e posti di blocco da Trastevere a Ponte Milvio
Il Lazio da domani 26 aprile è in zona gialla e si potrà pranzare e cenare al ristorante, seppur solo all'aperto e nel rispetto del coprifuoco alle 22. E nonostante si tratti di un lunedì lo schieramento di forze per evitare assembramenti nella Capitale è quello delle grandi occasioni.
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Da domani i varchi di accesso alle zone del centro di Roma e nelle zone della movida saranno presidiati dalle forze dell’ordine. È una delle misure messe a punto nel corso del tavolo tecnico che si è svolto in questura a Roma in vista del passaggio di colore e delle riaperture. In particolare polizia, gdf e carabinieri saranno presenti ai varchi di accesso delle vie dello shopping e delle vie della movida tra cui piazza Trilussa, Campo dè Fiori, Pigneto, Ponte Milvio, San Lorenzo, Trastevere e il Rione Monti. Inoltre presìdi delle forze dell’ordine saranno presenti, in considerazione della ripresa delle lezioni in presenza a scuola, nelle stazioni della metropolitana e degli autobus.
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Molti romani in ogni caso repirano già una nuova aria di cambiamento, tanto che è stata chiusa per folla via del Corso, al centro di Roma, nel sabato che precede il passaggio in zona gialla del Lazio.
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La chiusura momentanea è stata disposta dalla questura che ha messo a punto anche per questo weekend un piano di controlli anti-assembramenti per arginare i contagi da Covid-19. Troppa gente è stata segnalata anche nei parchi della Capitale e sul lungomare di Ostia.