Sulla Ztl la Raggi fa solo danni. Fucilata di Gasparri sui varchi
La sindaca Virginia Raggi annuncia la riattivazione delle Ztl a partire da mercoledì 7 aprile e dà l'ennesimo colpo di grazia al commercio della Capitale già provato dalla pandemia. Il senatore Maurizio Gasparri critica la decisione su tutta la linea.
Stop alle auto: ci mancava pure la domenica ecologica
“Sulla Ztl la Raggi faccia un passo indietro - dichiara il senatore Maurizio Gasparri, Commissario di Forza Italia per Roma Capitale - L’annunciata riapertura, dopo il 6 aprile, dei varchi nelle Zone a Traffico Limitato aggraverebbe ancor più la già difficile situazione delle categorie produttive della capitale, partendo dai commercianti. I romani chiedono al Campidoglio che venga concessa loro la possibilità di ripartire, evitando divieti e intralci burocratici. Dalla Raggi, invece, arriva un altro contrordine a decisioni già assunte. Un’altra vergogna che si aggiunge a tante altre scelte sciagurate della Giunta grillina. Sembra di assistere alle comiche finali di una storia iniziata male e che si sta concludendo peggio: la Raggi che vince le elezioni carpendo la buona fede dell’elettorato romano e poi amministra nel segno opposto allo sviluppo e alla trasparenza. Peccato che tutto ricada sulle fasce più deboli e a rischio; sui settori dell’economia locale che sono stati trainanti fino alla pandemia e che oggi attraversano il dramma delle promesse non mantenute, delle decisioni sbagliate e dell’incapacità politica della Raggi, riconosciuta anche dal M5S e da tutto il centro sinistra. Forza Italia ha già espresso il deciso dissenso alla riapertura della Ztl ed esprime solidarietà ai commercianti. Siamo pronti a scendere nelle piazze, a dare tutto il sostegno necessario per scongiurare gli effetti devastanti sull’economia romana di una scelta politica scellerata e iniqua. La Raggi ha offeso Roma e i romani. Del suo passaggio non resterà traccia nella memoria di questa città”.
Le Ztl della Capitale aperte tutto il giorno fino al 3 dicembre