spiraglio
Regione Lazio verso la zona arancione? Regole e scuola, cosa può cambiare da lunedì 29 marzo
"Il sistema dei colori resta in vigore anche dopo il 6 aprile". Il ministro della Salute Roberto Speranza è stato categorico ma già dalla settimana scorsa ha aperto uno spiraglio prima del lockdown nazionale di Pasqua: "È stata dura, ma oggi abbiamo nuovi strumenti che ci consentono di guardare al futuro con ragionata fiducia. Le prossime settimane saranno migliori di quelle che abbiamo vissuto" ha detto il ministro. "Quando si potranno riprendere gli spostamenti da una regione all'altra dipenderà dal quadro epidemiologico, ma i nostri scienziati confidano che le misure adottate e il numero sempre più ampio di persone immunizzate possano migliorare la situazione in tempi non troppo lunghi", ha spiegato.
Il Lazio allora può sperare di tornare nella zona arancione? Una finestrella si sarebbe aperta perché l'indice Rt nella regione segna un calo: in soli 7 giorni si è passato da 1.3 a 1.09, con la proiezione che porterebbe l'intera area anche sotto l'uno, addirittura a 0.95 secondo il presidente dell'ordine dei medici Antonio Magi. Dunque se il trend si dovesse mantenere lo stesso fino al nuovo monitoraggio dell'Iss del prossimo 26 marzo, il Lazio potrebbe passare in zona arancione già da lunedì 29 con la mini riapertura delle scuole per tre giorni, fino al 3 aprile, quando scatterebbe invece il lockdown pasquale su tutto il territorio nazionale con le stesse restrizioni già vissute a Natale. Allora saranno consentiti esclusivamente gli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute. In questi tre giorni sarà consentito, per una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione di amici o parenti della stessa regione, tra le ore 5 e le 22, a un massimo di due persone.