Covid, morto un romano di 34 anni dopo il ricovero in ospedale
Il Covid ha fatto quasi 100mila morti in Italia e nel lunghissimo elenco di vittime ci sono anche giovani, segno che questo virus non guarda in faccia a nessuno e tutti devono stare all’erta. Secondo il report pubblicato dall’Istuto Superiore di Sanità al 1 marzo 2021 sono 1055, degli allora 96.141 morti complessivi (1,1%), i pazienti positivi deceduti di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 254 di questi avevano meno di 40 anni.
Terza ondata inarrestabile: su il tasso di positività e i ricoveri
Tra gli under 40, nel prossimo report dell’ISS, apparirà purtroppo anche il nome di Stefano Limongi, scomparso a Roma in settimana. Il 34enne gestiva un sushi bar nella Capitale ed è deceduto dopo essere stato ricoverato per dieci giorni in ospedale a seguito della riscontrata positività al Covid.
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La notizia è stata diffusa sui social dagli amici di Limongi, che hanno pianto per la scomparsa con numerosi messaggi pubblicati su Facebook. “Roma è in lutto… È sempre stato carino, cordiale, gentile con me. Lo ricordo sempre sorridente” si legge in uno e poi “Una notizia che mi trafigge il cuore… Dall’animo gentile, sempre il primo a farmi ridere, sempre un messaggio per ogni sciocchezza fatta… Meriti un posto importante in paradiso perché come noi sei un grande di Roma e sarai sempre ricordato con affetto. Mi mancherai Ste”, ancora “Ciao Ste’ e mo chi mi darà i consigli? Me lo dici? Sei davvero speciale e non voglio crederci che non ci sarai più a rispondermi che non ci sarai più lì a commentare le foto sempre con il tuo solito sarcasmo eri sempre lì pronto a farmi ridere. Che grande perdita che ha subito oggi Roma un grande uomo si è portato via! Tu eri sempre pronto a rialzarti e mo che è successo? Già manchi ti voglio bene amico mio RIP”.
(foto Facebook)
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