Il Lazio resta in zona gialla ma è allerta a Frosinone e Rieti
Il Lazio dovrebbe restare in zona gialla anche nelle prossime settimane ma c’è allerta per le province di Frosinone e Rieti. Lo ha detto l’assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria del Lazio Alessio D’Amato. «I dati sono in crescita ma l’Rt è a 0.98. Tecnicamente siamo ancora in giallo. Però abbiamo sotto osservazione la provincia di Frosinone, dove i casi sono ancora moltissimi. E l’arancione che abbiamo già attivato potrebbe non bastare: potremmo ricorrere all’arancione scuro o al rosso. E anche la provincia di Rieti, che confina con l’Umbria, dà segnali negativi: qui valutiamo se decidere limitazioni da arancione», ha detto D’Amato.
I dati nazionali non fanno prevedere nulla di buono in vista del nuovo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità, previsto per oggi, che potrebbe decretare il passaggio in zona rossa (per aver superato l’indice Rt di 1,25) di tre regioni: Emilia Romagna, Campania e Abruzzo. Con Basilicata e Molise già in regime di massima restrizione, sarebbero cinque le regioni a tingersi di rosso, con Lombardia e Piemonte in bilico e verso l’arancione rafforzato