La Regione rivuole i bonus spesa che ha dato al Comune per il covid
La Regione rivuole indietro i bonus spesa che ha dato al Comune per aiutare le famiglie in difficoltà a causa del covid. Il sito 7Colli spiega che il consigliere Paolo Ciani, capogruppo di maggioranza di Zingaretti, ha presentato una mozione "con la quale vuole far fuori il Campidoglio dalla gestione degli aiuti e lo mette nero su bianco. Dovrebbe essere discussa entro poco tempo. E così la guerra tra istituzioni rischia di divampare sulla pelle dei più deboli".
Scrive ancora il 7Colli: "Ciani sostiene che il Comune di Roma non ha fatto nulla di concreto rispetto ai cinque milioni stanziati dalla regione". Il consigliere, nella mozione dice: “Valutare l’opportunità, in caso di inadempienza prolungata da parte del Comune di Roma Capitale, di richiedere la restituzione delle somme erogate, da destinare con tempestività a nuove misure in favore della popolazione in situazione di contingente indigenza economica derivante dalla emergenza epidemiologica Covid”.
"La Regione ha destinato ai Comuni del Lazio 15 milioni di euro per l’erogazione di buoni spesa, finalizzati all’acquisto di pacchi di generi alimentari e spese per medicina, per le famiglie in situazione di contingente indigenza economica derivante dalla emergenza epidemiologica Covid-19 - spiega ancora 7Colli". Nello specifico, sono state destinate risorse pari a 5 milioni di euro al Comune di Roma Capitale. Secondo l’esponente della maggioranza di Zingaretti, allo stato attuale, il Comune di Roma Capitale non ha provveduto all’emanazione dell’avviso pubblico per l’erogazione dei suddetti buoni. E quindi si proceda di forbici". E per finire: "Se tutto questo è vero appare evidente che la Raggi dovrà rispondere sui buoni spesa non erogati".